> > Inondazioni in Corea del Nord: oltre mille case danneggiate, rischio crisi al...

Inondazioni in Corea del Nord: oltre mille case danneggiate, rischio crisi alimentare

inondazioni

Centinaia di ettari di terreno sommersi e oltre mille case danneggiate: il bilancio delle inondazioni in Corea del Nord

Dagli incendi che stanno devastando la Grecia alle inondazioni in Corea del Nord: l’estate 2021 è un susseguirsi di eventi naturali che causano disastri alle popolazioni colpite.

Inondazioni in Corea del Nord, 1000 abitazioni danneggiate

La Corea del Nord è in ginocchio a causa delle forti piogge che si sono abbattute sul Paese. La zona più colpita è quella di Hamgyong, nella parte meridionale della Corea, che deve fare i conti con una quantità ingente di danni: come affermano i media locali, “centinaia di ettari di terreni agricoli” sono stati sommersi dall’acqua andando interamente distrutti. Non solo, le forti piogge hanno anche danneggiato auto, edifici, e tutto ciò che incontravano sulla loro strada. Come riferiscono i media locali, per ora in Corea del Nord sono oltre 1000 le abitazioni danneggiate: l’acqua è arrivata fino ai tetti delle abitazioni. Inoltre, a causa delle inondazioni, circa 5000 persone sono state costrette a evacurare.

Inondazioni in Corea del Nord: rischio crisi alimentare

Ma il peggio non è passato: come riferisce l’emittente di Stato, le forti inondazioni potrebbero portare a gravi conseguenze economiche. Proprio a causa delle piogge, infatti, l’allagamento di vaste porzioni dei terreni agricoli rischia di aggravare una crisi alimentare già in atto in Corea. L’allarme era già stato lanciato dall’Onu: secondo le agenzie per l’alimentazione e l’agricoltura, il Paese starebbe affrontando una carenza di cibo stimato solo per il 2021 in circa 860.000 tonnellate. Dal leader Kim Jong Un arriva la richiesta di misure per ridurre al minimo l’impatto dei disastri naturali proprio perchè la situazione dell’approvvigionamento alimentare del Paese, già a giugno, stava “diventando tesa”. Proprio a causa del Covid-19, la Corea del Nord si è trovata in forte difficoltà per l’approvvigionamento di cibo: a causa delle chiusure dovute alla pandemia, infatti, si è ridotta al minimo l’importazione di cibo proveniente da Pechino.

Inondazioni e calamità naturali sempre più frequenti in Corea del Nord

La Corea del Nord intanto fa i conti con disastri climatici sempre più frequenti: già la scorsa estate alcuni tifoni avevano provocato ingenti danni, distruggendo abitazioni e campi coltivati. A causa della deforestazione e delle scarse infrastrutture, infatti, il Paese sta diventando sempre più vulnerabile alle calamità naturali.