Argomenti trattati
- Insulta i carabinieri su Instagram mentre va in caserma per l’obbligo di firma: denunciato
- Insulta i carabinieri su Instagram mentre va in caserma per l’obbligo di firma: dovrà rispondere di vilipendio alle forze armate
- Insulta i carabinieri su Instagram mentre va in caserma per l’obbligo di firma: nuova denuncia
Un ragazzo di 28 anni ha insultato i Carabinieri su Instagram mentre stava andando in caserma per l’obbligo di firma. Il giovane è stato denunciato.
Insulta i carabinieri su Instagram mentre va in caserma per l’obbligo di firma: denunciato
Un 28enne ha insultato i Carabinieri in un video condiviso su Instagram, mentre stava andando in caserma a firmare a causa dell’obbligo di presentazione per una condanna per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il suo gesto ha fatto scattare una nuova denuncia, perché il video è stato visto dai Carabinieri, che ci hanno messo davvero poco per identificarlo. Il giovane nel video ha pronunciato il proprio nome mentre era al citofono con gli stessi agenti.
Insulta i carabinieri su Instagram mentre va in caserma per l’obbligo di firma: dovrà rispondere di vilipendio alle forze armate
Il giovane dovrà rispondere di vilipendio alle forze armate. Nel video era all’esterno della caserma dei carabinieri di Casalnuovo, dove abita, in attesa di entrare a firmare a causa dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Mentre aspettava che gli aprissero il cancello, ha insultato le forze dell’ordine, per poi entrare in caserma. Il video è stato condiviso sui social ed è diventato virale, fino a finire nelle mani degli stessi carabinieri. L’uomo è stato identificato immediatamente.
Insulta i carabinieri su Instagram mentre va in caserma per l’obbligo di firma: nuova denuncia
Per il ragazzo è scattata una nuova denuncia per vilipendio alle forze armate. Ora, in caso di condanna, rischia una maxi multa da cinquemila euro, come previsto dall’articolo 290 del codice penale per chi commette vilipendio nei confronti delle forze armate, nei confronti della Repubblica, delle Assemblee legislative, il Governo, la Corte costituzionale e l’ordine giudiziario.