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Intelligenza artificiale per gestire il "reselling" di sneakers: il caso dropout

immagine droupout milano

Per Kola Tytler, CEO e co-fondatore di Dropout, tra i negozi di "reselling" più popolari d'Italia, l'assistenza di un software d'intelligenza artificiale è la differenza tra un buono ed un cattivo investimento nel mondo delle sneakers in edizione limitata.

Cresciuto a Latina, Kola Tytler é un medico ed imprenditore italo-nigeriano di 27 anni, fondatore e direttore di Dropout, negozio di streetwear e sneakers presente a Milano ed online su dropoutmilano.com. Trasferitosi a Londra nel 2013 per studiare medicina al King’s College London, l’acquisto di un paio di scarpe Air Jordan in edizione limitata gli apre gli occhi su un mondo che non aveva mai considerato prima: il mercato “nascosto” della rivendita di scarpe da ginnastica. L’interesse di Kola lo motiva a imparare a programmare e alla creazione di un software automatizzato (bot) per l’acquisto di sneakers in edizione limitata al costo di retail. Durante il percorso Kola aumenta sempre di più il suo coinvolgimento nei gruppi tematici di sneakers su Facebook, ed è lì che incontra il suo partner iniziale, Stefano Zeppieri.

Stefano è un ingegnere informatico di 23 anni e CTO di Dropout. Dopo essersi incontrati online, i due diventano amici e presto iniziano a formulare un business plan per un’impresa strutturata. Successivamente conoscono i milanesi Andrea Canziani e Federico Pasquetti, loro co-fondatori e soci in affari dal 2018, anno di fondazione Dropout.

Dropout ha un flagship store nel cuore di Milano, oltre a un fiorente negozio e-commerce. Da quando ha aperto i battenti, il negozio fisico ha accolto oltre 50.000 visitatori da diverse parti del mondo, tutti alla ricerca di sneakers ricercate ed autentiche. Secondo i fondatori, il negozio online ha registrato oltre 2 milioni di visitatori e l’azienda riporta un fatturato complessivo di oltre 2 milioni di euro.

Allora, qual è il segreto dietro questo successo?

Oltre a garantire autenticità, Dropout dispone di un’arma segreta chiamata HypeAnalyzer. Come suggerisce il nome, questo è un software che tiene traccia delle tendenze del mercato secondario delle sneakers per conto l’azienda e fornisce al team dati sufficienti per prendere decisioni oggetive.

Gli algoritmi HypeAnalyzer decidono importanti aspetti aziendali come i margini di profitto, la gestione delle scorte di magazzino, oltre che sconti e vetrine. La presenza di un’app per iOS ed un’interfaccia bilingua ed intuitiva sul web semplificano il monitoraggio delle spedizioni, il controllo dei pagamenti in sospeso e la gestione dei prodotti in vendita da parte degli oltre 9000 utenti registrati al servizio di contovendita o vendita diretta.

Il principale punto di forza di HypeAnalyzer è la capacità di tenere traccia di pressoché l’intero mercato secondario delle sneaker. Il software rileva e confronta quotidianamente i prezzi su vari portali migliaia di scarpe da ginnastica per identificare quelle con il maggiore potenziale di rivendita futura. Ciò lo rende particolarmente utile nel prendere decisioni relative agli investimenti in stock, come ad esempio quale sneaker accettare o rifiutare in contovendita e quali evitare di comprare visti cali di prezzi e domanda.

Di recente, il team di dropout ha aggiunto una nuova funzionalità ad HypeAnalyzer, consentendo ora a privati ​​e aziende di vendere direttamente a dropout i prodotti che il software prevede aumenteranno rapidamente di prezzo. Dropout mostra una lista di acquisto in tempo reale su un portale online e i venditori sono in grado di vendere attraverso un processo completamente automatizzato.

Il team di Dropout continua nella ricerca ed espansione di ciò che HypeAnalyzer può fare con i dati recuperati e analizzati. Alcuni mesi fa, l’azienda ha raccolto 750mila euro attraverso una campagna di crowdfunding e parte di quei fondi andrà alla ricerca e sviluppo di HypeAnalyzer. Il team spera di espandere ulteriormente il software, per cambiare non solo il mercato secondario delle scarpe da ginnastica, ma anche favorire lo sviluppo altri mercati di software di tracciamento prezzi gestiti tramite IA.