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Inter: tra giovani ed esuberi entra nel vivo anche "l'altro" mercato

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A pochi giorni dal via della stagione, che per gli uomini di Mazzarri scatterà ufficialmente sabato prossimo con la sfida contro il Cittadella, gara valida per il terzo turno di Coppa Italia, l'Inter è ancora un cantiere aperto. Alla Pinetina non è stato ancora rimosso il cartello lavori in cor...

A pochi giorni dal via della stagione, che per gli uomini di Mazzarri scatterà ufficialmente sabato prossimo con la sfida contro il Cittadella, gara valida per il terzo turno di Coppa Italia, l’Inter è ancora un cantiere aperto. alongo
Alla Pinetina non è stato ancora rimosso il cartello lavori in corso, il tecnico nerazzurro è ancora in attesa dell’esterno di centrocampo (Isla?), e del mediano da piazzare in mezzo al duo Kovacic-Guarin (Nainggolan e Taider continuano ad essere i preferiti di Mazzarri). Parallelamente al mercato in entrata, Branca ed Ausilio, devono portar avanti anche “l’altro” mercato, che riguarda i giocatori in esubero in rosa, vedi Schelotto, i giovani come Longo e Duncan, da mandar a giocare in qualche squadra minore, senza dimenticare la spinosa questione Chivu, con cui la società vorrebbe rescindere il contratto in essere, visti i continui problemi fisici del rumeno.
La situazione più facile da sbrogliare all’apparenza sembra quella di Schelotto, l’italo-argentino sembrava in procinto di accasarsi al Chievo fino a pochi giorni fa, la società di Campedelli aveva anche pubblicamente dichiarato l’esistenza della trattativa, salvo poi cambiar obiettivo all’ultimo per motivi poco chiari, per l’ex atalantino comunque non mancano le proposte, soprattutto dall’estero, per il momento Branca temporeggia aspettando magari un offerta differente dal prestito, così da rientrare, almeno in parte, dall’investimento fatto 6 mesi fa per acquistare il cartellino dell’esterno, dai bergamaschi appunto, situazione in divenire quindi, con novità attese dopo ferragosto.
Pioggia di offerte invece arrivano ogni giorno in sede per quel che concerne i giovani nerazzurri; Longo, Duncan e M’Baye sono ambitissimi sul mercato, l’Inter ha respinto ogni offerta che prevedesse una loro cessione a titolo definitivo, l’idea è quella di mandarli a far esperienza per poi magari averli pronti per vestire il nerazzurro tra un anno. Longo al momento sembra quello più prossimo a lasciare la Pinetina, il Verona in maniera caparbia sembra esser riuscita a convincere Branca e soci, inizialmente più orientati a mandar l’attaccante a Livorno; discorso differente invece per quanto concerne gli altri due giovani del vivaio nerazzurro, al momento bloccati perché potrebbe tornar utili in eventuali trattative, vedi quella per Taider col Bologna, come parziali contropartite per far calare l’esborso economico, prevedibile quindi che per entrambi il futuro venga schiarito solo negli ultimi giorni di mercato.
La situazione più spinosa riguarda Chivu, il rumeno continua ad accusare problemi fisici, non dando garanzie a Mazzarri sulla sua tenuta fisica, per questo motivo in casa Inter si è pensato bene di correre subito ai ripari prendendo Rolando dal Porto, la società nerazzurra nei prossimi giorni chiederà al difensore di rescindere il contratto in essere, che prevede ancora un anno di durata a 2.5 milioni di Euro netti, non poco di questi tempi, difficilmente il procuratore del giocatore accetterà di rinunciare all’intera cifra, non è da escludersi però che con una buonuscita la situazione si sblocchi, con Chivu che potrebbe anche propendere per il ritiro dal calcio giocato.
Insomma porte girevoli ad Appiano Gentile, dove nei prossimi 20 giorni sono previsti sia arrivi che partenze, con Mazzarri in attesa di conoscere quale sarà l’organico definitivo con cui affronterà la stagione.
Vincenzo Margiotta