Chiara Nava Alessia Sbal, di 42 anni, è stata investita e uccisa sul grande raccordo anulare da un tir pirata. Il conducente del camion è stato individuato dopo un’indagine ed è stato fermato.
Investita e uccisa da un tir pirata: preso l’autista
Un camionista rischia l’arresto per omicidio stradale e omissione di soccorso. Ha investito e ucciso Alessia Sbal, di 42 anni, sul grande raccordo anulare. La sua posizione è al vaglio della magistratura. Il conducente era scappato, ma è stato individuato dalla polizia stradale di Settebagni dopo un’indagine. Gli investigatori della Polstrada sono riusciti ad individuare immediatamente il camion e a bloccare il conducente, dopo aver visto le immagini che inquadrano il raccordo e fatto combaciare i pezzi che sono stati raccolti sulla strada sul luogo dell’incidente con il camion sospetto.
La tragedia sul grande raccordo anulare
Alessia Sbal è morta sulla carreggiata interna del Gra, nei pressi dello svincolo per Casalotti, nella serata di domenica. Secondo quanto ricostruito, la donna, estetista residente a Ciampino e titolare di un centro estetico a Monteverde, aveva accostato sulla corsia d’emergenza dopo un guasto alla sua Panda ed era scesa dall’auto. La donna è stata travolta dal camion e il conducente è scappato. “Eri così felice del tuo nuovo lavoro, piena di gioia e sorrisi sempre anche nei momenti più difficili. Passare del tempo con te era per noi sempre un momento felice e pieno di risate” ha ricordato una cliente del centro estetico. “Mi manchi già tanto, troppo. Vorrei chiamarti e sentire la tua voce, la tua risata mentre ti dico me. Ti volevo bene, stammi vicino da lassù e abbracciami nei sogni” ha scritto l’amica Claudia, che ha condiviso una foto che le ritrae insieme. Sono tanti i messaggi di cordoglio dopo la scomparsa della donna.
