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Iraq, incendio in un Covid hospital: almeno 52 morti a Nassiriya

Incendio Covid hospital Iraq

E' di almeno 52 morti il bilancio di un incendio avvenuto in un Covid hospital in Iraq: le fiamme sarebbero divampate per un cortocircuito elettrico.

Tragedia in un Covid hospital di Nassiriya, Iraq, dove nella serata di lunedì 12 luglio 2021 è divampato un incendio che ha causato la morte di almeno 52 persone che hanno riportato ustioni letali. A causare il rogo sarebbe stato un cortocircuito elettrico che ha fatto scoppiare una bombola di ossigeno e ha dato il via al divampare delle fiamme. Il nuovo reparto, aperto solo tre mesi fa, aveva 70 posti letto.

Incendio in un Covid hospital in Iraq

Un funzionario sanitario regionale ha spiegato che al momento dell’incendio erano presenti all’interno dell’edificio almeno 63 persone. Il capo del dipartimento della protezione civile Kadhem Bohansquadre ha reso noto che le squadre delle province vicine sono state chiamate in aiuto e sono riuscite a spegnere l’incendio. Alcuni testimoni hanno raccontato che dozzine di persone si sono precipitate in ospedale per tentare di salvare le persone all’interno quando hanno visto del fumo nero salire sopra la struttura. Il bilancio iniziale parlava di 41 morti, ma continua ad aumentare man mano che procedono le operazioni dei soccorritori.

Incendio in un Covid hospital in Iraq: arrestato il direttore

La Polizia ha interrogato il capo della Protezione Civile da cui dipende la città e il direttore dell’ospedale, di cui il premier Mustafa al-Kadhemi ha ordinato l’arresto. Dopo l’evento i parenti dei pazienti ricoverati si sono recati sul posto per protestare e le agenzie hanno riferito di scontri con la Polizia e di due veicoli degli agenti dati alle fiamme.

Il presidente del parlamento iracheno Mohamed al-Halbousi si è così espresso: “L’incendio è una chiara prova dell’incapacità di proteggere le vite irachene ed è ora di porre fine a questo catastrofico fallimento“. Già ad aprile l’esplosione di una bombola di ossigeno aveva provocato un altro rogo a Baghdad in cui erano morte almeno 82 persone.