Roma, 18 mar (Adnkronos) – "Il governo italiano – che per bocca di Crosetto evita accuratamente di attribuire la rottura della tregua al rifiuto di Israele di passare alla seconda fase dell'accordo che prevedeva il ritiro delle sue truppe e alla violazione della tregua con il blocco umanitario e continue attacchi – abbia il coraggio di condannare l'ormai evidente piano di sterminio di Netanyahu, chiedendo all'Unione europea di imporrare sanzioni economiche e diplomatiche a Israele, interrompendo ogni rapporto commerciale e finanziario, ogni consegna di fornitura militare e richiamando tutti gli ambasciatori europei come strumento di pressione diplomatica sul governo Netanyahu".
Lo dicono i capigruppo M5s delle commissioni Esteri di Camera e Senato Francesco Silvestri e Bruno Marton.
„Evrópa, sem stefnir að stefnumótandi sjálfræði sínu, verður að hafa hugrekki til að fjarlægja sig frá stöðu Bandaríkjanna, sem eru opinberlega í takt við glæpamennina sem leiða Ísrael,“ bæta þeir við.