Redazione Notizie.it Un gruppo, che si fa chiamare Team System Dz, ha hackerato diversi siti web governativi degli Stati Uniti, arrivando a minacciare il presidente Donald Trump e osannando lo Stato Islamico di Iraq e Syria (ISIS).
Le immagini condivise sui social contengono dei simboli arabi, scritti prevalentemente in bianco e nero, unite a delle didascalie. Questa volta il gruppo ha inserito delle frasi dove viene affermato che il presidente degli Stati Uniti d’America Trump e “tutto il tuo popolo dovrà rispondere per ogni goccia di sangue versata nei Paesi musulmani”. Nella parte inferiore dell’immagine è presente una didascalia con la frase “amo lo Stato islamico”.
Il CEO dell’ Ohio’s Department of Administrative Services Tom Hoyt, ha confermato l’attacco di oggi intornio alle 11 del mattino, i siti sono tornati quasi subito attivi. Secondo quanto riporta l’Independent, il gruppo è entrato nel sito del governatore repubblicano dell’Ohio John Kasich.
Successivamente il ministro del Tesoro dell’Ohio, Josh Mandel, ha così condiviso uno screenshot del messaggio su Twitter per chiedere agli “americani che amano la libertà'” di svegliarsi, l’Isis si è infiltrata dovunque.
Ma non solo, gli hacker filo-ISIS hanno effettuato degli accessi non autorizzati anche su altri siti del governo, come quello della first lady Karen Kasich, del Medicaid e dell’ Ohio Department of Rehabilitation and Correction and the Casino Control Commission, Per non parlare di quello della cittadina di Brookhaven a Long Island e quello di Howard County nel Maryland. Ricordiamo che nel passato il gruppo ha reclamato la responsabilità per attacchi simili alla cittadina in Richland County nel Wisconsin ed Aberdeen in Scozia.
Gli autori del sito web Cryptosphere, che riescono a tracciare nel mondo quasi ogni hacker, sarebbero venuti a conoscenza che il gruppo Team System DZ, pro-ISIS hacker crew, molto probabilmente avrebbe la sua base in Algeria.
