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Istat, sale al 75% il traffico degli stupefacenti: vale 11,8 miliardi di euro

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Sale il traffico di stupefacenti, allarme droga per l'Italia. L'ISTAT rivela i dati allarmanti sul traffico di stupefacenti in Italia.

Traffico di stupefacenti sale, allarme droga per l’Italia. E’ il nostro istituto nazionale di statistica che rivela i dati allarmanti sul traffico di stupefacenti in Italia. Il mercato sembra che stia crescendo e lo rivelano i numeri. Nel 2015 il traffico di droga ha generato profitti pari a 15,8 miliardi di euro che risulta essere maggiore rispetto all’anno precedente. Nel 2014 infatti il guadagno era di 11,6 miliardi. Sulla totalità delle attività illegali il commercio di droga ricopre il 75%, un numero decisamente elevato.

Il mercato in Italia

Traffico stupefacenti sale in Italia. L’allarme lo lancia l’ISTAT che dalle sue ultime statistiche sono emersi dati sconvolgenti. In pratica il 75% di tutte le attività illegali sono coperte dal traffico di stupefacenti. Il guadagno è spopositato ed è in continuo aumento rispetto agli anni precedenti. Nel 2015 il guadagno sull’attività illegale è pari a 15,8 miliardi di euro mentre nel 2014 il guadagno è stato di 11,6 miliardi. In Italia la spesa per il consumo di droga è di circa 14,2 miliardi di euro il cui 43% è destinato all’acquisto di cocaina e il restante è destinato all’utilizzo di cannabis e dei suoi derivati. Sul territorio nazionale si consuma anche il 16.2% di eroina e il 12,7% di sostante sintetiche, come pastiglie e simili.

Ultima indagine

L’IPSAD, ha indotto uno studio nel 2017 che, dalle prime elaborazioni, compare che una persona su tre in Italia ha provato o ha fatto già uso almeno una volta nella sua vita di sostanze stupefacenti. La fascia d’età di studio comprende gli individui tra 15 e i 64 anni. Inoltre circa una persona su dieci ha fatto uso di sostanze psicoattive almeno nell’ultimo anno. Le percentuali quindi continuano ad aumentare e si stanno sempre di più concentrando sulla fascia d’età che comprende la popolazione giovane-adulta dai 15 ai 34 anni. Il 43% delle persone comprese in questa fascia d’età hanno già fatto uso di sostanze illegali. Tra tutte le sostanza presenti sul mercato la cannabis è quella che detiene il posto sul podio. E’ infatti quella che viene maggiormente consumata soprattutto nella fascia d’età compresa dai 15 ai 34 anni.

I giovani

Uno dei dati più allarmanti di tutti però resta quello in riferimento ai giovanissimi. La fascia d’età compresa tra i 15 e i 19 anni è abbastanza critica. I giovanissimi infatti per il 25,8% fanno uso di cannabis mentre per il 3,5% fanno uso di nuove sostanze psichedeliche per il 2,5% fanno uso di cocaina e per il 1,1% fanno uso di oppiacei. Il dato, al di là delle percentuali, è particolarmente preoccupante. Sopattutto per quando riguarda le nuove droghe sintetiche e psichedeliche che piano piano si stanno intoducendo nel mercato. C’è infatti una crescente confusione su quelle che vengono definite le “nuove droghe”. Le sostante stupefacenti sono molte e tante volte non si conoscono le reali conseguenze.

Nuova droga

C’è una droga nuova che ha fatto il giro del web e che sta scolvolgente milioni di utenti. Questa droga si chiama shaboo ed è famosa per rendere le persone “zombie“. Questa sostanza sintetiche arriva direttamente dall’estremo Est ed è riuscita ad arrivare anche in Italia. La shaboo provoca effetti terribili tra cui convulsioni, atteggiamenti piuttosto violenti, perdita del sonno, dell’appetito, dei denti e dei capelli. In tempi relativamente brevi porta anche al deterioramento mentale. Ad alcuni è stata diagnosticata anche la deformazione del viso. In un primo momento la sostanza ti dà sensazione di euforia ma poco dopo si trasforma in un incubo.