O.J.Simpson: la storia vera, chi è e cosa ha fatto. Tutto su American Crime Story

O. J Simpson rappresenta uno dei casi più controversi della storia americana. L’ultima notizia su di lui riguarda il suo ennesimo coinvolgimento, ma questa volta nella trama della famosa serie tv American Crime Story.
Nato a San Francisco nel 1947 da una famiglia di medi imprenditori. Durante gli studi si distingue subito per la sua passione per il football e nel 1969 viene assoldato dai Buffalo Bills. Venne nominato atleta dell’anno e vinse l’ambito Heisman Trophy, segnando il considerevole record di 3.187 iarde e 21 touchdown.

Parallelamente alla passione per lo sport coltiva anche quella della recitazione: recita in moltissimi film ” L’uomo del clan” e “Inferno di Cristallo”, e più avanti in “Una pallottola spuntata”. Continua a giocare per i Buffalo fino agli anni ’90 quando , nel 1994, sale agli onori della cronaca per il presunto omicidio della ex moglie: vengono ritrovati infatti i cadaveri nel famoso giardino, quello della ex moglie e del migliore amico.

La fuga

Pochi giorni dopo viene convocato dalla polizia, e decide di darsi alla fuga. A bordo di una Ford di colore bianco guidata da un suo amico, scappa, ma viene ben presto rintracciato dando via allo storico inseguimento immortalato da tutti i media americani, il “The Bronco Chase” sulle superstrade di Los Angeles.

Cento milioni di telespettatori sono rimasti incollati alla tv: Simpson decide di voler suicidarsi in più occasioni , ma alla fine decide di tornare a casa e farsi arrestare poco dopo.Il processo iniziò nel 1995, al cospetto di numerosi giudici americani e stranieri. La tecnica processuale dell’accusa fu quella dell’aver agito per gelosia, dati i numerosi precedenti per molestie perpetrati alla moglie.

Per insussistenza di prove, al 1° appello viene scagionato ma molte proteste portarono poco dopo alla riapertura del caso: dopo un anno venne ritenuto colpevole con l’obbligo di pagare un ammenda di otto milioni e mezzo di dollari alle famiglie, oltre al risarcimento danni punitivo.

I suoi guai con la giustizia non finiscono qui: nel 2000 viene accusato di manomissione di strumenti satellitari per captare abusivamente il segnale di una rete televisiva privata, con pena di risarcimento di ben 55 mila dollari.

Non contento, cerca di vendere i diritti del suo libro autobiografico appena pubblicato alla famiglia di una delle vittime, che cambiarono il titolo del libro indicandolo definitivamente come l’assassino.

Le ultime vicende

Inoltre, sempre nel 2007 viene accusato, con altre quattro persone, di avere sottratto dei cimeli da una camera di un albergo di Los Angeles. L’accusa per l’arresto è di furto con scasso, si difende sostenendo che quegli oggetti gli appartengono e gli erano stati sottratti dalle sue proprietà. Nel corso del processo, dichiara di avere organizzato una vendita falsa, allo scopo di convincere i commercianti a portarsi via gli oggetti. L’aggravante riguardò però l uso di armi: il complice infatti confessa all’ultimo processo di avere portato una pistola. Il 5 dicembre la sentenza: 33 anni di carcere per rapina e sequestro.

Nel 2016, mentre l’uomo sta ancora scontando la sua pena, è stato ritrovato in casa di un poliziotto che si occupò delle indagini sul duplice omicidio di Simpson, il coltello incriminante con tracce di sangue. L’uomo lo stava conservando per ricordo e sembra sapere fosse stato rinvenuto sotterrato nel giardino della vittima. Analisi e riapertura del caso non hanno ancora portato dei risultati.

La serie

Il 16 gennaio è stata finalmente lanciata la nuova stagione di American Crime Story sul canale satellitare Fox Crime , che ha come tema il Caso O. J Simpson.

O.J. Simpson è interpretato da Cuba Gooding Jr e nel CAST sono presenti John Travolta (Robert Shapiro) e David Schwimmer nei panni di Robert Kardashian,amico dell’attore, mentre Sarah Paulson interpreta il pubblico ministero.
La miniserie di 10 episodi ha già vinto una dozzina di premi, 22 nomination agli Emmy Awards e due Golden Globe, miglior miniserie e miglior attrice protagonista a Sarah Paulson. American Crime Story: il caso O.J. Simpson è cosa vera o qualcosa è stato rivisitato per renderlo più appetibile?

La trama degli episodi in breve ci permetterà di scoprirlo:

Episodio 1- La mattina del 13 giugno 1994, i corpi macellati di Nicole Brown Simpson e Ron Goldman si trovano all’ingresso del condominio di Brown. I sospetti cadono su ex marito di Brown. Marcia Clark prende subito il caso e scopre che Simpson aveva picchiato la sua ex-moglie più volte in passato.Simpson è interrogato dagli investigatori della polizia e le sue risposte sono vaghe, facendo arrabbiare Clark che sospetta che Simpson sia colpevole. Robert Kardashian parla di Simpson con l’avvocato Robert Shapiro. Tuttavia la polizia cerca la casa e si rende conto che Simpson era scomparso con Al Cowlings con la Ford Bronco di Simpson.

Episodio 2- In una conferenza stampa, DA Gil Garcetti emette una caccia all’uomo in tutto lo stato. Il tentato suicida Simpson in un primo momento si rifiuta di uscire dalla macchina. Kardashian supplica Simpson al telefono ad arrendersi pacificamente, e Simpson cede. Simpson viene quindi arrestato per gli omicidi di Nicole Brown Simpson e Ron Goldman, e viene preso in custodia.

Episodio 3- Con Simpson ora in custodia, Shapiro inizia l’assemblaggio idel suo team di difesa, mentre Clark conferma ai media che Simpson deve essere perseguito per gli omicidi di Nicole Brown Simpson e Ron Goldman, il che significa che è papabile per la pena di morte. Clark rivela anche l’evidenza, il guanto, e la scia di sangue ai media, che porta la maggior parte dei mezzi di comunicazione a credere che il caso sarà una vittoria facile. Nel frattempo, l’accusa è costretta a passare l’attacco per il processo dopo la maggior parte delle prove chiave è stata rivelata ai media, e porta del panico al piano di Shapiro per la difesa.

Episodio 4- Aggiungendosi al circo mediatico che circonda il caso è il libro pubblicato da Faye Resnick, specificando lo stile di vita di Brown Simpson e il rapporto di Simpson. Clark e la sua squadra realizzano che il caso non è di facile vittoria, e lei e Garcetti decidono che l’unico buffer possibile contro Cochran ,carismatico e amato, è quello di aggiungere un avvocato nero per l’accusa.

Episodio 5- Il processo per omicidio Simpson inizia quando nel suo primo contributo alla procura, Darden tenta di influenzare la giuria da eventuali implicazioni razziste del caso. La sua formulazione fallisce severamente quando Cochran offre una confutazione di fuoco , umiliando tutti i presenti. Clark nomina Darden per sostituire lui come procuratore co-leader. Un nuovo ostacolo emerge per l’accusa, all’insaputa di Clark, quando i sospetti di Darden sono confermati e Fuhrman dimostra di conoscere una collezione di cimeli nazisti.

Episodio 6- Clark sta attraversando un divorzio amaro. I media criticano il suo atteggiamento e l’aspetto e diventa sopraffatto con il suo improvviso status di celebrità. Un giornalista del Los Angeles Times affronta Cochran sulla presunta violenza domestica passata contro la sua prima moglie. Clark decide di ottenere un nuovo taglio in risposta alle critiche dei media, ma aumenta solo la quantità di attenzione negativa nei media.

Episodio 7 – Shapiro cerca di convincere gli altri ad accettare un patteggiamento. Kardashian si ritrova incapace di credere alla storia di Simpson a causa della mancanza di altri sospetti. Clark si reca a Oakland con Darden per il compleanno di un amico, fatto che dimostra la crescente vicinanza tra loro due. Simpson prova sopra i guanti che si trovavano sulla scena del crimine. Dopo che apparentemente si sforza di mettere i guanti, sembra che essi siano troppo piccoli.

Episodio 8- I membri della giuria iniziano ad andare ad analizzare i dati e le prove sul sequestro. La difesa e il consiglio cominciano a concentrarsi su come ottenere supplenti che sono sicuri sarebbero votati favorevolmente alla fine del processo. Dopo la debacle sul guanto, tutti danno per scontato che Simpson non è colpevole, ma quando Clark presenta ferocemente la prova del DNA in tribunale, i dubbi ricominciano.

Episodio 9- Gli avvocati di Simpson scoprono i nastri di Fuhrman raccontando storie raccapriccianti di torture, uccisioni e inquadrature sospette per divertimento. Il giudice Ito scopre un fatto teso e un errore giudiziario sembra imminente. I nastri vengono rilasciati, Fuhrman prende seduta e incrimina se stesso rifiutando di rispondere a tutte le altre domande, con grande costernazione di Clark.

Episodio 10- L’ultimo giorno di procedimento, Simpson rifiuta di salire sul banco, ma fa una breve dichiarazione, dicendo che lui sostiene la sua innocenza e merita di tornare con la sua famiglia. Dopo solo quattro ore di camera di consiglio tra i giurati, il verdetto è pronto: Simpson non è colpevole per gli omicidi di Nicole e Ron, causando gioia e shock in tutto il paese. Simpson torna finalmente alla vita civile anche se entra in una società in cui è percepito come una persona diversa.