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Jimmy Bennett: Asia Argento vittima? Pure il mio è un trauma

Asia Argento

Jimmy Bennett spiega che "il trauma" delle molestie si è risvegliato quando Asia Argento "si è dichiarata essa stessa vittima".

Dopo gli SMS tra Asia Argento e Anthony Bourdain, arrivano le dichiarazioni di Jimmy Bennett, che accusa l’attrice di averlo molestato sessualmente nel 2013. Il giovane attore e musicista conferma che all’epoca dei fatti era “minorenne” e spiega di aver chiesto denaro alla figlia del maestro dell’horror perché non era “pronto ad affrontare le conseguenze di questa vicenda”. Qualcosa è cambiato dopo che Asia Argento si è definita “vittima” di Harvey Weinstein.

Parla Jimmy Bennett

Nel giorno in cui il sito TMZ ha diffuso gli SMS che si sono scambiati Asia Argento e il compagno Anthony Bourdain, suicidatosi l’8 giugno scorso impiccandosi in un hotel francese, parla Jimmy Bennett, che accusa l’attrice di averlo molestato sessualmente nel 2013. “Nei giorni scorsi non ho fatto dichiarazioni perché ero addolorato e mi vergognavo che tutto questo fosse reso pubblico” ha affermato in una nota inviata al New York Times l’attore e musicista.

“All’epoca dei fatti ero minorenne – ricorda – e ho cercato giustizia nel modo che a me sembrava più appropriato perché non mi sentivo pronto ad affrontare le conseguenze che questa vicenda, se resa pubblica, avrebbe potuto comportare”. “Molte donne e uomini coraggiosi hanno parlato delle loro esperienze e ho provato stima per il coraggio che hanno avuto nel rivelare cose di quel tipo” sottolinea Bennett. Il riferimento probabilmente e al movimento #MeToo, di cui anche Asia Argento è una portavoce. “All’inizio non avevo mai rivelato la mia storia perché avevo deciso di gestirla in modo privato con la persona che mi aveva ferito” spiega.

Asia Argento e Harvey Weinstein

“Il trauma si è risvegliato in me quando quella persona si è dichiarata essa stessa vittima” puntualizza quindi Jimmy Bennett. L’attrice italiana infatti ha affermato di essere stata stuprata dal produttore Harvey Weinstein, finito al centro dello scandalo e detronizzato nel mondo di Hollywood per le molestie ai danni delle attrici con cui lavorava.

“Temevo che in quanto maschio le mie parole sarebbero state stigmatizzate. – prosegue – Non pensavo che qualcuno avrebbe compreso che cosa significa vivere quel tipo di esperienza da teenager“. “Ho affrontato molte difficoltà nella mia vita e affronterò anche questa. – assicura infine Bennet – Vorrei superare questa vicenda, e ho deciso di andare avanti. Ma senza rimanere più a lungo in silenzio”.

Gli SMS scottanti

“Ho fatto sesso con lui, è stato strano, non sapevo fosse minorenne finché è arrivata la lettera di estorsione. Fino a due settimane prima di quella lettera, lui continuava a mandarmi messaggi d’affetto e anche diverse foto in cui era completamente nudo, che io non gli avevo mai chiesto” scrive Asia Argento in uno degli SMS inviati al compagno Anthony Bourdain e pubblicati da TMZ, con tanto di foto dell’attrice a letto con Jimmy Bennett.

Non è stato stupro ma ero gelata. – scrive ancora Asia Argento – Lui era sopra di me dopo avermi detto che sono stata la sua fantasia sessuale da quando aveva 12 anni”. Lo chef esorta quindi l’attrice a pagare quanto richiesto dal giovane, chiarendo però nel messaggio: “Non è l’ammissione di niente, nessun tentativo di comprare il silenzio, semplicemente un’offerta per aiutare un’anima torturata che cerca disperatamente di spillarti denaro”. Sembra che alla fine Anthony Bourdain abbia in effetti versato a Bennett 380mila dollari per evitare che la relazione tra i due attori diventasse di dominio pubblico.