Kalavantin Durg, fortezza abbandonata in India: una luogo da brivido

La fortezza di Kalavantin Durg, vicino a Mumbai, capitale dello Stato del Maharashtra, nell’India Occidentale, è abbandonata perchè si trova su un monte alto oltre 2.300 metri. Come si può immaginare, accedervi è molto difficile: si devono salire, per circa tre ore, dei gradini costruiti nella roccia – larghi circa due o tre metri – tutt’intorno alla montagna, e bisogna prestare molta attenzione, poiché il percorso è molto ripido e sotto c’è soltanto il vuoto. Non ci sono protezioni o corde, sulla parete rocciosa. Comunque il punto più facile per iniziare l’impervia scalata, è la cosiddetta Mumbai – Pune Expressway. Per la sua posizione elevatissima, la fortezza di Kalavantini Durg è anche chiamata “la Salita al Cielo”, da dove si può ammirare un panorama assolutamente mozzafiato sulla città di Mumbai, altri forti e valli dalla natura selvaggia. E’ l’ideale per gli appassionati di trekking ma veramente esperti, dato che è annoverato tra i luoghi più pericolosi al mondo – è dunque vivamente sconsigliato a coloro che soffrono di vertigini –. Il periodo migliore per recarvisi è quello che va da ottobre a maggio. Spesso, durante l’equinozio di primavera, vi si celebra il festival induista di Holi, dedicato al divertimento puro, in cui si usa sporcarsi di polvere colorata: simboleggia la voglia di rinascita e di vita. In tale occasione, in cima al monte, salgono gli abitanti del villaggio di Prabalmachi, situato a circa 1500 metri di altitudine. L’origine della fortezza si perde nella leggenda: si dice che sia stata fatta costruire da una regina, chiamata Kalavantin, vissuta circa periodo di Siddhartha/ Buddha (8 aprile 566 a.C. – 486 a.C.).

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