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Karaganov sulla guerra e sull’Italia: “Non è in grado di difendersi”

Sergei Karaganov

Sergey Karaganov sulla guerra e sull’Italia: “Non è in grado di difendersi e deve scegliere contro chi armarsi. Contro la Russia? Sarebbe una vera follia”

Sergey Karaganov, ex consigliere presidenziale di Vladimir Putin, continua nelle sue esternazioni sulla guerra in Ucraina e stavolta parla anche dell’Italia, che per lui “non è in grado di difendersi”. Karaganov, dopo essere stato “l’eminenza grigia” di Vladimir Putin, presiede il Centre for Foreign and Defense Policy di Mosca ed è considerato molto vicino al ministro degli Esteri Sergey Lavrov. Nella sua intervista al Corriere della Sera Karaganov ha proseguito con l’analisi della situazione ed ha spiegato: “Putin ha detto che se l’Ucraina fosse entrata nella Nato, non ci sarebbe più stata l’Ucraina”. 

Karaganov sulla guerra e sull’Italia “anello debole”

“Nel 2008 c’era un piano di rapida adesione, poi bloccato dai nostri sforzi e da quelli di Germania e Francia. Da allora, Kiev ha ricevuto armi e il suo esercito è stato addestrato dalla Nato”. E ancora: “Il sentimento neonazista nel Paese è aumentato e la guerra era inevitabile. Abbiamo deciso di colpire per primi per evitare una minaccia ancora più letale”. A parere di Karaganov il conflitto ha avvicinato Cina e Russia rendendole “più amiche, tuttavia non saremo dipendenti perché abbiamo una forte identità nazionale e la nostra cultura è diversa da quella della Cina. Certo, non siamo contenti, perché avremmo voluto avere relazioni migliori con l’Europa”. 

“Follia che Roma si armi contro Mosca”

E sull’Italia? “Non è in grado di difendersi come molti altri Paesi europei. Vero che appartengono alla Nato, ma hanno risparmiato in sicurezza: si sono messi in una posizione scomoda e l’Europa non è considerata più un attore serio. Svizzera e Austria sono neutrali, ma sono al sicuro”. E in chiosa: “Anche l’Ucraina può esserlo se sceglie il disarmo. Se l’Italia vuole investire di più nella difesa è la benvenuta, ma deve scegliere contro chi armarsi. Contro la Russia? Sarebbe una follia. Avete bisogno di una difesa militare più robusta, se dipendete dall’America state svendendo la vostra sicurezza. Gli Usa hanno i loro interessi”.