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Kasper e Peter Schmeichel: curiosità, carriera dei portieri

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Peter e Kasper Schmeichel, padre e figlio, sono i due più grandi portieri danesi. L'eredità di Peter non è però facile da sopportare per Kasper.

Peter Schmeichel, soprannominato “The Great Dane”, è considerato uno dei migliori portieri che hanno giocato nella Premier League, il campionato inglese, e il miglior portiere di nazionalità danese della storia. Una difficile eredità quella che Kasper Schmeichel, figlio di Peter, deve portare sulle spalle in qualità di suo erede. Kasper Schemichel infatti, a causa del successo del padre, non ha avuto una carriera facile: inizialmente era solo “il figlio di Peter Schmeichel”. Dopo l’inaspettata scalata del Leicester City, che nel 2016 è persino riuscito a vincere la Premier League, Kasper Schmeichel però è riuscito a svincolarsi dalla fama di suo padre e a crearsi, anche presso il pubblico, un’identità propria.

kasper e peter schmeichel

Kasper e Peter Scheichel

Peter Schmeichel 2

Peter Schmeichel è nato a Gladsaxe in Danimarca, pochi chilometri a nord di Copenhagen, ma ha ottenuto la cittadinanza danese soltanto nel 1970 all’età di sette anni, dal momento che solo sua madre era danese: il padre era polacco (come testimonia il suo secondo nome: Bolesław). Dopo alcuni anni di esperienza nelle squadre giovanili danesi, nel 1983 approda al Hvidovre, nella divisione danese d’eccellenza, riuscendo dopo pochissimo a guadagnarsi il posto da titolare. Nel 1986 passò al Brøndbyernes Idrætsforening, una delle maggiori società calcistiche danesi. Lo stesso anno nasce il primo figlio di Peter Schmeichel: Kasper. Al Brøndbyernes IF Peter Schmeichel inizia a vincere trofei: in cinque anni vince quattro campionati e arriva in semifinale in Coppa UEFA.

Nel 1991 Peter Scheichel approda in Premier League, al Manchester United. Qui raggiunge l’apice della carriera fino a vincere, nel 1999, il “treble”, l’equivalente del triplete italiano in Inghilterra. La carriera di Peter Scheichel si conclude nel 2003, tra le fila del Manchester City, quando “The Great Dane” ha ormai 40 anni. Tra i trofei vinti spicca l’unico trofeo vinto dalla nazionale danese: l’europeo del 1992.

Kasper, non solo il figlio di Peter Scheichel

Kasper Schmeichel 2

Il primogenito di Peter Schmeichel, Kasper, nasce nel 1986, anno in cui il padre firma il contratto per il Brøndbyernes IF. La sua carriera è pesantemente ostacolata dall’eredità del padre: per anni è semplicemente “il figlio di Schmeichel”. Inizia giocando come portiere di pallamano e, nel 2002, diventa portiere della squadra giovanile del Manchester City, dove era appena stato trasferito il padre.

Tra 2003 e 2005 gioca nella prima squadra del Manchester City ma, a partire dalla stagione 2006/2007, viene continuamente ceduto in prestito a diverse squadre della Premiere League e della lega scozzese e gallese: è chiaro che i dirigenti del Manchester City non abbiano intenzione di investire su di lui.

Nel 2009 viene ceduto al Notts County, nel 2010 al Leeds United e, infine, nel 2011 arriva al Leicester City. Con il Leicester vince la Championship e raggiunge la Premier League da titolare. Con l’arrivo dell’allenatore italiano, Claudio Ranieri, nella stagione 2015-2016, il Leicester City comincia a stabilizzarsi nella parte alta della classifica della Premier League fino a vincerla, in modo del tutto inaspettato, il 2 maggio 2016.

La sua carriera in nazionale è stata meno faticosa di quella nei club: ha giocato nell’under 19, 20 e 21 danese e, a partire dal 2011, nella nazionale maggiore. La sua decisione di giocare per la Danimarca non era però così scontata: anche l’Inghilterra infatti ha cercato di reclutarlo tra le sue fila, senza ottenere però il successo sperato.

Nei mondiali di Russia 2018 Kasper Schmeichel è titolare in tutte e quattro le partite di girone e agli ottavi di finale, quando la Nazionale Danese viene eliminata dalla Croazia nonostante avesse parato tre rigori (il primo durante i tempi supplementari e due ai rigori).