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Kona 2017: prezzi, recensione e personaggi del videogioco

Kona

Kona, survival horror canadese, è pronto a farvi accapponare la pelle con le sue atmosfere. Scopriamo i motivi per il quale questo gioco va provato Finalmente è arrivato Kona, l’avventura survival Horror ambientata nelle lande desolate del Quebec Canadese. Misteri, incidenti e una terribile buf...

Kona, survival horror canadese, è pronto a farvi accapponare la pelle con le sue atmosfere. Scopriamo i motivi per il quale questo gioco va provato

Finalmente è arrivato Kona, l’avventura survival Horror ambientata nelle lande desolate del Quebec Canadese. Misteri, incidenti e una terribile bufera di neve sono pronti a far da contraltare ad una fantastica storia ben scritta e realizzata.

Trama e recensione

La trama di Kona fonda le sue radici in quello che a tutti gli effetti ricorda gli inizi di Silent Hill, da videogiocatori vestiremo i panni di Carl Faubert, un investigatore privato che giunge nel Canada settentrionale per incontrare il suo prossimo datore di lavoro. Arrivati a destinazione, nei pressi di Atamipek Lake, una bufera coglie impreparato Carl e lo fa schiantare contro un’altra auto.

Quando il detective riprenderà conoscenza, l’agghiacciante verità. Il villaggio che sorge in riva al lago è deserto e, nonostante il periodo ottobrino, dovrà vedersela con una intensa bufera di neve. Nel gioco, infatti, dovremo esplorare il villaggio per cercare di capire cosa sia successo e cercando anche di sopravvivere all’inaspettata bufera.

Kona è un gioco che attinge a piene mani dalle avventure punta e clicca, a cui aggiunge un ulteriore elemento che consta in un accenno di survival horror. Il titolo, però, è gravato dal basso budget che non gli ha permesso di puntare maggiormente sull’aspetto grafico. Il pilastro portante di Kona, comunque, è rappresentato dalla sceneggiatura che è ricca di dettagli e spunti capaci di catturare l’attenzione del videogiocatore per tutta la durata.

Gameplay

Kona punta moltissimo sull’aspetto narrativo, lasciando al gameplay poco spazio di azione. Nel corso dell’avventura ci dovremo occupare di due cose: sopravvivere alla terribile bufera che si scatena sin dai primi istanti ed esplorare il villaggio vicino Atamipek Lake per cercare di capire il perché della sua desertificazione.

L’elemento survival è introdotto, e si riduce, ai tre indicatori di temperatura, salute e stress che decreteranno la fine del nostro personaggio. L’abbassamento di uno solo di questi indicatori si rifletterà sugli altri. Per tenerci in “salute” sarà sufficiente fumarsi una sigaretta o bere un bicchiere d’acqua (ridurre lo stress), accendere un fuoco (aumentare la temperatura corporea), mangiare o utilizzare il kit medico (per rinvigorire la salute).

L’unico elemento action è rappresentato dalla lotta con i lupi, uniche creature che popolano il villaggio. Gli scontri, poco curati e abbastanza noiosi, possono essere evitati dandocela a gambe. Nota dolente, invece, per i caricamenti troppo lunghi.

Anticipazioni sui collaboratori

Kona è un progetto indipendente che ha visto la luce dopo un lungo iter di lavoro. A svilupparlo sono stati i ragazzi del piccolo team canadese Parabole. Nonostante il budget molto ridotto, gli sviluppatori hanno annunciato diversi titolo che condivideranno con questo titolo tematiche e meccaniche di gioco. La colonna sonora, infine, è stata composta da un gruppo folk canadese chiamato CureLabel.

CureLabel, infatti, hanno scritto sei piccoli temi che si ripetano nelle varie scene, ma che sono capaci di infondere nel giocatore le giuste sensazioni e sottolineare benissimo i momenti di gioco.

Console supportate

Kona è attualmente disponibile per Playstation 4 e PC (scaricabile grazie allo store digitale Steam).