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Kuldhara: il mistero del villaggio abbandonato in una sola notte

Villaggio abbandonato

Storia del villaggio indiano di Kuldhara, abbandonato misteriosamente in una notte del 1825: teorie sull’abbandono, la leggenda e i fantasmi che abiterebbero in questo luogo.

La storia

Abbandonato nell' '800

Il villaggio di Kuldhara è un villaggio abbandonato del Rajasthan, in India, e precisamente nel deserto del Thar. Vi rimangono soltanto le case di fango lasciate dagli abitanti, fuggiti in una sola notte nell’Ottocento. Kuldhara venne costruito nel XIII secolo dai Bramini Paliwal, che in breve tempo riuscirono a svilupparlo, costruendo in tutto 84 villaggi. La principale fonte di sostentamento per la popolazione era l’agricoltura, praticabile nonostante l’aridità del territorio grazie alla presenza stagionale del fiume Kakni e di alcuni pozzi nelle vicinanze; altra fiorente attività era il commercio. Una notte del 1825, però, tutto questo scomparve con gli abitanti di Kuldhara, che se ne andarono misteriosamente. Si ritiene che la causa sia stata l’esaurimento dell’acqua, ma non si spiega il rapidissimo abbandono durante una sola notte. Potrebbe darsi che i pozzi fossero stati avvelenati con carcasse di animali da parte di nemici dei quali non è giunta notizia fino a noi: essi nel corso di una festa religiosa induista – quella del Raksha Bandhan – avrebbero ucciso numerosi bramini, seminando il panico tra la gente. In seguito avrebbero avvelenato i pozzi, per costringere gli abitanti a fuggire, visto che non avevano più l’apporto idrico che serviva al loro sostentamento.

Villaggio abbandonato

Ma la teoria più accreditata riguarda la figlia di un capo del villaggio, finita nelle brame di un crudele ministro dello Stato, Salim Singh, che vessava la popolazione di Kuldhara con ingenti imposte. Per non essere sottoposti alle angherie del governo – che aveva dato loro 24 ore di tempo per “decidere” di dare la ragazza in sposa al ministro, pena un aumento delle già forti imposte -, coloro che risiedevano al villaggio, preferirono andarsene, fedeli al loro capo locale che vedeva sua figlia minacciata e in cerca di una vita migliore. Ancora, uno studio pubblicato nei mesi scorsi dal giornale specialistico britannico “Current Science”, attribuisce l’abbandono di questo e di altri insediamenti limitrofi ad un terremoto, poiché vi sono “tetti crollati, travi cadute archi e pilastri distrutti”, circostanza che non può dipendere da semplice processi di erosione, dovuti agli agenti atmosferici.

La leggenda

Edificio in rovina

Essendo un luogo abbandonato, “come nella migliore tradizione” Kuldhara ha la sua leggenda e il suo fantasma: infatti si narra che gli abitanti, prima di fuggire, avessero lanciato una maledizione secondo cui, chiunque avesse osato stabilirsi nel villaggio dopo di loro, sarebbe morto inspiegabilmente; ecco spiegate alcune misteriose apparizioni che si sono lì verificate. Inoltre si dice che ciò che rimane di questo villaggio, sia infestato dai fantasmi: ecco perché è molto frequentato dagli appassionati di paranormale. Non è che chi vive nelle vicinanze ci creda, ma queste dicerie giovano al turismo.

Attrazione turistica