> > La Cina accusa Stoltenberg di diffondere fake news sul supporto a Mosca

La Cina accusa Stoltenberg di diffondere fake news sul supporto a Mosca

Il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino Wang Wenbin

Wang Wenbin chiarisce la posizione sull'Ucraina e la Cina accusa Stoltenberg di diffondere fake news sul supporto logistico-bellico a Mosca

Senza mezzi termini la Cina esce allo scoperto ed accusa Jens Stoltenberg di diffondere fake news sul presunto supporto a Mosca da parte di Pechino nelle operazioni belliche in Ucraina. E Wang Wenbin, portavoce del ministero degli Esteri guidato da Wang Yi, è stato durissimo contro il segretario generale Nato. L’accusa cardine è stata quella di “diffondere disinformazione”. Su cosa? Sulle tesi di Stoltenberg per cui la Cina sta fattualmente e materialmente sostenendo la Russia contro l’Ucraina.

La Cina accusa Stoltenberg di diffondere fake

E lo scopo? Wenbin ha giocato sottile, spiegando che sarebbe quello di innescare in Pechino l’azione istintiva, per “discolparsi”, di prendere le distanze da Mosca e creare quindi una freddezza che andrebbe a fare il gioco geopolitico dell’Occidente. Wang Wenbin ha spiegato: “Accusare la Cina di diffondere false informazioni sull’Ucraina è di per sè diffondere disinformazione”.

“Posizione coerente con quella degli altri Paesi”

E poi, in chiosa: “La posizione della Cina è coerente coi desideri della maggior parte dei Paesi e qualsiasi accusa e sospetto ingiustificato contro la Cina sarà sconfitto”. Il quadro internazionale a margine degli orrori in Ucraina è delicatissimo, anche perché la Cina si aspetta che Mosca non eserciti il suo diritto di veto all’Onu quando proverà a prendere Taiwan sotto il naso del principale sponsor e difensore dell’isola, oltre che fruitore di tecnologia dei microchip: gli Usa.