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La Colombari contro Ilary Blasi: guerra tra mogli di calciatori

ilary blasi

Martina Colombari ha commentato l'intervista rilasciata qualche settimana fa dalla moglie di Totti Continuano le polemiche per le parole rivolte a Spalletti dalla showgirl Ilary Blasi. Questa volta però a intervenire è un'altra donna del mondo dello spettacolo: Martina Colombari. La Colombari, ...

Martina Colombari ha commentato l’intervista rilasciata qualche settimana fa dalla moglie di Totti

Continuano le polemiche per le parole rivolte a Spalletti dalla showgirl Ilary Blasi. Questa volta però a intervenire è un’altra donna del mondo dello spettacolo: Martina Colombari. La Colombari, Miss Italia nel 1991, è tutt’oggi sposata con il famoso calciatore Billy Costacurta ed ha deciso di potersi permettere un confronto in merito all’intervista della Blasi, in difesa del marito Francesco Totti.

Martina ha spiegato: “Non mi sono e non mi sarei mai permessa di intervenire nella vita professionale di mio marito… Detto questo, è ovvio che in casa capitava di commentare le scelte dell’allenatore piuttosto che della società. Ma non mi sono mai esposta per rispetto di mio marito, perché non capisco nulla di calcio e perché comunque sai che poi ci sono delle conseguenze. Ecco, io credo che la mattina dopo l’intervista in casa Totti non c’era la stessa serenità del giorno precedente… C’è poi chi dice che sia stata una trovata pubblicitaria per promuovere il Grande Fratello, io però penso che Ilary sia una ragazza intelligente che sa gestire certe situazioni. Certo che la frase che ha rivolto a Spalletti era tosta”.

Parole che sembrano avere un velo provocatorio quelle della ex Miss Italia nei confronti dell’attuale conduttrice del Grande Fratello. Ilary aveva difeso a spada tratta il marito, con l’appoggio di tutti i suoi tifosi, con queste parole: Non critico la scelta tecnica, critico il comportamento umano, e Spalletti è stato un uomo piccolo. Punto. È la verità. Lui a parole ha detto anche delle cose stupende, ma a parole. Invece lo subisce. Le scelte calcistiche sono opinabili ma non si discutono, di quello non mi impiccio, però forse avrei qualcosa da ridire a livello umano, sulla persona. Pallotta? Con i Sensi aveva un altro tipo di rapporto, era un figlioccio, ma quella era una conduzione più familiare, mentre questa più imprenditoriale”.