Giampiero Casoni Il “Capodanno” di Pyongyang sa di terrore e minaccia nucleare e la Corea del Nord ha lanciato altri due missili balistici. Da quanto si apprende nel corso del 2022 il regime di Kim Jong-un ha effettuato 37 test con vettori anche Ibcm, cioè strategici ed intercontinentali. L’ultimo lancio, anche questo doppio, era avvenuto lo scorso 18 dicembre, quando erano entrate in preallarme le forze armate di Seul in Corea del Sud e quelle Usa del comandi pacifici.
La Corea del Nord lancia altri due missili
In questo nuovo frangente è stata la Guardia costiera giapponese a rendere noto che la Corea del Nord ha lanciato due missili balistici, entrambi già caduti in mare. Ansa spiega che si tratta del 37mo lancio di questo tipo nel 2022 da parte di Pyongyang e che lo stesso è avvenuto “nel sesto giorno del plenum del Comitato centrale del Partito dei lavoratori della Corea (Wpk)”.
Il “rapporto storico” del dittatore Kim
Dal canto suo il leader nordcoreano Kim Jong-un ha presentato un “rapporto storico” di tre giorni, stabilendo obiettivi per il rafforzamento delle capacità di difesa nel 2023. E sono tutti target che fanno parte di un piano nazionale figlio a sua volta di un terribile legiferato del dittatore: con quello Pyongyang torna a considerare l’opzione nucleare come strumento di difesa diretto.
