“La musica perde un punto di riferimento”, così Lucia Borgonzoni ha voluto dire la sua con empatia sincera sulla morte di Vincenzo Spera. Il sottosegretario alla Cultura interviene sull’improvviso e tragico decesso del presidente di Assomusica e spiega cosa ha rappresentato Spera per l’universo su cui ella ha mission istituzionale.
“La musica perde un punto di riferimento”
Ha detto a Borgonzoni: “Aver appreso della notizia della tragica scomparsa di Vincenzo Spera è stato un duro colpo. Il mondo della musica perde un punto di riferimento, un professionista pieno di entusiasmo, sempre in prima linea per lo sviluppo e la crescita del settore”. L’esponente del governo ha poi proseguito in ordine alla morte in quel di Genova di Vincenzo Spera, presidente di Assomusica e uomo legato ad alcuni immensi progressi del settore che guidava.
La battaglia sui concerti con e per i disabili
“Molti i ricordi di Spera legati al suo impegno nelle attività promosse dal Ministero della Cultura. Non ultima, la battaglia a nome di Assomusica per rendere ancora più accessibili concerti ed eventi a spettatori ed artisti con disabilità”. E in chiosa, dopo aver ricordato una figura davvero centrale dell’imprescindibile logistica della Cultura: “Mi stringo al dolore della famiglia e degli amici”.