> > La nuova vita dell'ex Pm accusato di corruzione: la mensa Caritas

La nuova vita dell'ex Pm accusato di corruzione: la mensa Caritas

Antonio Savasta alla Caritas

La nuova vita dell'ex Pm accusato di corruzione: la mensa Caritas, dalle tangenti per cui lo attende la sentenza di appello all'aiuto ai poveri

Da una serie di scatti social diventati virali in queste ore spunta quella che i media hanno definito la “nuova vita” di un ex Pm accusato di corruzione a suo tempo e condannato in primo grado: la mensa Caritas. Da quanto si apprende dai media che hanno dato molto rilievo alla notizia data la “statura” del protagonista Antonio Savasta offre mani ed impegno ad una mensa della Caritas. L’ex magistrato venne coinvolto nella maxi inchiesta per la corruzione a Trani

La nuova vita dell’ex Pm alla Caritas

Proprio a breve, per il mese di febbraio, sarà la Corte d’appello di Lecce ad emettere la sentenza di appello, dopo che in primo grado è arrivata una condanna a 10 anni. Ma chi è Antonio Savasta? L’ex Pubblico Ministero ha trascorso già 40 mesi tra carcere e domiciliari, dopo l’arresto del gennaio 2019 per le tangenti nel Tribunale di Trani. 

Il direttore: “Veniva qui anche da magistrato”

L’uomo era poi tornato libero ad aprile e da allora ha deciso di cambiare vita, ovviamente non potendo più condurre quella da requirente. Una foto ha fatto il giro dei social e quello scatto ritrae l’ex magistrato con un camice della Caritas di Barletta. Il direttore della sede ha comunque precisato che Savasta “veniva a servire anche quando era magistrato”.