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Toscana, la paranormal Villa Rondinella

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La Toscana, terra del sole, del mare e dell’arte. Si dice così, di solito, omettendo peraltro tutta una serie di altre per nulla trascurabili caratteristiche di questa meravigliosa regione. Di sicuro, però, non si può trascurare il fatto che la Toscana sia una terra di misteri. La Toscana n...

La Toscana, terra del sole, del mare e dell’arte. Si dice così, di solito, omettendo peraltro tutta una serie di altre per nulla trascurabili caratteristiche di questa meravigliosa regione.

Di sicuro, però, non si può trascurare il fatto che la Toscana sia una terra di misteri.

La Toscana nascosta

Gli esempi potrebbero essere molti, ma ce n’è uno che, forse, risveglia la curiosità degli appassionati di occulto più di ogni altro. L’esempio è quello della villa dei fantasmi, Villa Rondinella. La località è Buonconvento, in provincia di Siena. Lì sorge una villa che ha circa un secolo di vita, perché fu costruita attorno al 1910 per volere di tal Luigi Saverio Ricci. Quest’ultima la volle nello stile più in voga a quel tempo, ovvero il liberty, e, com’è inevitabile che sia in un caso del genere, cinta da un enorme giardino. Più di tutto, però, la volle per onorare una donna, della quale resta solo un ritratto presente all’ingresso. Niente nome, però, né origini, né altro. Una serie di misteriose morti impedì a Ricci e questa donna di abitare insieme nella villa e, da allora, l’edificio è caduto in progressivo abbandono.

I misteri di Villa Rondinella

Nella Seconda Guerra Mondiale fu invasa da gruppi di sfollati che fuggivano dagli orrori del conflitto e che si dice usassero organizzare dei banchetti nel giardino. Si dice, ovvio. Ma è appunto sui “si dice” che, a partire proprio dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, si è costruita la sinistra fama di Villa Rondinella.

Pare che l’edificio sia di continuo teatro di strani episodi: il cancello si apre e si chiude da solo, rumori provenienti dall’interno, porte che sbattono senza motivo, i dipinti che impreziosiscono l’esterno che sembrano prendere vita. E i banchetti. Alcuni asseriscono di avere visto di nuovo gruppi di persone nel giardino, a pranzare, come usavano fare gli sfollati durante la guerra. Infine un fantasma, del tutto particolare, di colore verde, che di notte è stato visto sfrecciare all’interno della villa. Leggende? Può darsi, può darsi.