> > La premier estone Kallas: “Raddoppiare gli sforzi per non far vincere Putin”

La premier estone Kallas: “Raddoppiare gli sforzi per non far vincere Putin”

La premier estone Kaja Kallas

La premier estone Kallas: “È molto importante per tutti noi, per la sicurezza della Nato, bisogna raddoppiare gli sforzi per non far vincere Putin”

La premier estone Kaja Kallas non ha usato mezze misure: “Bisogna raddoppiare gli sforzi per non far vincere Putin”. La massima governante dello stato baltico lo ha detto al suo arrivo al vertice straordinario  della Nato a Bruxelles. E nello specifico la Kallas ha spiegato: “Dovremo raddoppiare gli sforzi per sostenere l’Ucraina, perché Putin non deve vincere questa guerra”. E ancora: “È molto importante per tutti noi, per la sicurezza della Nato. Abbiamo bisogno di discutere come aumentare al nostra spesa nella difesa e come farlo in maniera sapiente”. 

“Raddoppiare gli sforzi per non far vincere Putin”

Proprio in merito a quegli sforzi operativi era stato proprio il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg a tracciare la rotta: “Il primo passo è il dispiegamento di quattro nuovi gruppi tattici dell’Alleanza atlantica: in Bulgaria, in Ungheria, in Romania e in Slovacchia. Insieme alle nostre forze armate già presenti nei paesi baltici e in Polonia, questo significa che avremo presto otto battaglioni multinazionali della Nato lungo tutto il fianco orientale, dal Mar Baltico al Mar Nero”.

I problemi dell’Estonia con la minoranza russa

E la premier estone sente molto la delicatezza del momento geopolitico, forse più di tutti. Come spiegato a suo tempo dall’analista strategico Tomas Jermalavicius l’Estonia siede sulla mina sociale di un’identità potenzialmente rivendicativa e bastano due ore di treno per raggiungere Narva, il Donbass locale, l’estremo avamposto d’Europa sul confine russo. Insomma, in Estonia c’è una minoranza russa che non attende altro che di essere “salvata” proprio da Mosca, il che mette la Kallas e il suo paese in una posizione difficilissima