> > La Russa: "Nella Costituzione nessun riferimento all'antifascismo"

La Russa: "Nella Costituzione nessun riferimento all'antifascismo"

La Russa

Ignazio La Russa ha annunciato per il 25 aprile: "Farò una cosa che metterà d'accordo tutti".

Parole che hanno fatto discutere quelle recentemente affermate da Ignazio La Russa riguardo alla costituzione italiana. Il presidente del Senato, nel corso di un’intervista ai giornalisti, ha detto: “Nella Costituzione non c’è alcun riferimento all’antifascismo”. In questo modo ha cercato di giustificare il perché tale parola sia assente nella mozione sul 25 aprile presentata da centrodestra, ma che per tale ragione non è stata votata dalle opposizioni. Riguardo all’imminente giornata della Liberazione, La Russa ha aggiunto: “Farò una cosa che metterà d’accordo tutti”. Le affermazioni dell’esponente di Fratelli d’Italia non hanno lasciato indifferente il capogruppo dem Francesco Boccia, il quale ha spiegato che senza pronunciare mai la parola antifascismo si rischia di umiliarne la memoria.

Perché il termine “antifascismo” è assente dalla Costituzione?

Ignazio La Russa ha spiegato come il termine “antifascismo” non venne inserito nella costituzione italiana “sotto la spinta dei partiti moderati che non volevano fare questo regalo al Pci e all’Urss”.

I dem contro le dichiarazioni di La Russa

Le repliche alle parole di La Russa non sono tardate ad arrivare. Francesco Boccia del PD ha spiegato, tramite alcune dichiarazioni riportate dal Fatto Quotidiano: “Chi non pronuncia mai la parola antifascismo rischia di umiliarne la memoria”. Il suo compagno di partito Alfredo Bazoli invece: “Un’inaccettabile omissione, una grande occasione mancata per dissipare ambiguità e reticenze della destra italiana”.