Giampiero Casoni La salma di Caterina portata via dalla veglia funebre, lo sfogo del papà è amarissimo, con Gabriele Succi si chiede come sia possibile perseguire la giustizia in un modo così indelicato. Caterina è la bambina deceduta a due anni presso l’ospedale Meyer di Firenze dopo che la sua nascita era avvenuta con un delicato parto cesareo mentre sua madre era caduta in coma.
Caterina portata via dalla veglia funebre
Il decesso della piccola con gravi problemi neurologici ha avviato l’azione della magistratura che venerdì sera ha stabilito di prelevare il corpicino esposto in veglia funebre per esami tanatologici sul fascicolo. La salma di Caterina era stata prelevata dalla cappella di Alberoro, in provincia di Arezzo, mentre “era esposta per la veglia funebre e i successivi funerali” in programma ieri, sabato 3 dicembre e poi cancellati. I media spiegano che la salma è stata portata a Siena dove tra lunedì e martedì sarà sottoposta ad autopsia.
“Mettetevi una mano sul cuore”
A disporla il Sostituto Marco Dioni. E papà Gabriele si è sfogato: “Come si fa a portare via la salma di una bimba di due anni da una cappella, con tutto quello che ha sofferto dalla nascita e non per colpa sua, per fare accertamenti. Di cosa? Una creatura che è nata con 1000 problemi, l’unica che non c’entra niente”. E la chiosa: “Io capisco tutto, leggi, giudici, metteteci chiunque, qualunque cosa, però ogni tanto mettetevi una mano nel cuore“.
