Cristiana Lenoci Al via il nuovo anno scolastico. Gli studenti sono pronti a tornare nei banchi: mancano infatti pochi giorni alla riapertura delle scuole in alcune regioni d’Italia. Ma questo anno scolastico parte in salita, tra la riforma Renzi-Giannini che introduce novità ma anche incertezze, e il vecchio sistema che invece tende a fossilizzarsi nelle antiche contraddizioni di sempre. Governo e aspiranti maestri e docenti sono in attesa del mega concorso a cattedre che distribuirà 80 mila posti e dovrebbe essere bandito entro la fine del 2015.
Al momento i sindacati della scuola non mollano la presa, e anzi annunciano un autunno piuttosto “caldo”. Le criticità della riforma renziana sulla Scuola non sono poche, ecco le più importanti: presidenze vacanti, vicari in classe, supplentite, potenziamento ridotto, l’esodo verso il Nord di migliaia di precari meridionali. Si resta in attesa di momenti migliori.
