Giampiero Casoni Un botta e risposta tra fede, credenza, truffa ipotetica e scienza: la sedicente veggente Gisella Cardia: “Quello è sangue vero”. La donna lo ha detto in televisione e sul caso della Madonna di Trevignano e dopo una perizia che asserirebbe la tesi del sangue di maiale lei, Cardia, smentisce l’investigatore. Lo spiega il programma “Cinque Minuti”, condotto da Bruno Vespa. La Cardia, scomparsa dai radar per un po’, ha precisato che la sua statuetta, acquistata a Medjugorje, avrebbe lacrimato “sangue vero” e non di maiale.
Gisella Cardia: “Quello è sangue vero”
Per lei nel 2016 il “Ris ha analizzato quelle lacrime, ma i risultati non le sarebbero mai stati comunicati”. In presenza del suo avvocato Cardia ha parlato anche delle “lacrime cadenzate”. E dice: “Non piange il terzo giorno di ogni mese, sono tutte falsità. Noi diciamo un rosario, la madonna lascia un messaggio”.
Smentita sulle lacrime “ a tempo”
“L’ultima volta ha pianto due anni fa e poi non ha più pianto”. Tutto questo mentre la Commissione della diocesi di Civita Castellana “sta lavorando proficuamente. Nei prossimi giorni verrà presentata una prima relazione”. Lo ha detto il vescovo Marco Salvi. Il caso continua a dividere fedeli e scettici e nei prossimi giorni non sono esclusi sviluppi.
