Marco Tringali Adesso è ufficiale: Platini non sarà il candidato della Uefa alla presidenza della Fifa. Il massimo organo calcistico europeo ha virato altrove, puntando sulla figura del direttore generale, Gianni Infantino.
Con un comunicato ufficiale, la UEFA, ha annunciato che sosterrà Infantino, motivandone le ragioni: ‘Il Comitato Esecutivo UEFA ha oggi deciso all’unanimità di sostenere Gianni Infantino, l’attuale segretario generale UEFA, come candidato per la prossima elezione presidenziale FIFA, previa consultazione con le federazioni nazionali provenienti da tutta la comunità calcistica’.
Infantino è stato scelto per l’esperienza pregressa e per avere dimostrato di essere ligio ai valori dello sport. Un importante requisito per la Fifa, che adesso dovrà cercare una nuova governance credibile, dopo gli scandali che hanno travolto Blatter e gli altri consiglieri: ‘Le prossime elezioni per il nuovo Presidente della FIFA rappresentano un momento cruciale nella governance del gioco e il futuro della FIFA stessa. Crediamo che Gianni Infantino abbia tutte le qualità necessarie per affrontare le principali sfide future e per guidare l’organizzazione su un percorso di riforme per ripristinare l’integrità e la credibilità della FIFA’.
Gianni Infantino è conosciuto anche per il suo spirito innovatore, un altro elemento che dovrebbe consentirgli di calamitare il consenso delle federazioni.
‘Siamo lieti – continua la Uefa nel comunicato ufficiale – che Gianni abbia accettato la candidatura e lui sa che ha il nostro pieno sostegno nella sua campagna per diventare presidente della FIFA. Egli è in procinto di presentare le credenziali richieste e rilascerà una dichiarazione sulla sua candidatura entro oggi‘.
Il nuovo candidato, oltre a ringraziare la Uefa per il sostegno, si è già messo in contatto con le federazioni asiatiche, alla ricerca del loro sostegno, che sarà fondamentale per riuscire ad imporsi nelle elezioni che si terranno a febbraio del 2016. La sua campagna elettorale è solo iniziata.
