Chiara Nava Fabrizio Angeloni, uomo di 48 anni, ha cercato di uccidere la ex moglie e la figlia lo scorso 21 aprile. La figlia di 17 anni è uscita dal coma e ha raccontato quello che è accaduto durante l’aggressione da parte del padre.
Ladispoli, la 17enne si sveglia dal coma: “Papà mi ha accoltellato”
La figlia 17enne di Fabrizio Angeloni, che lo scorso 21 aprile ha aggredito lei e la madre a coltellate, è stata svegliata dal coma farmacologico. La giovane è molto debole, ma ha raccontato agli inquirenti cosa è accaduto, confermando la dinamica del duplice omicidio in famiglia a Ladispoli. L’uomo, di 49 anni, si è recato nell’abitazione dove fino a poco tempo fa aveva convissuto con la compagna Silvia Antoniozzi. I due hanno litigato, poi lui ha aggredito la ex a coltellate, scagliandosi anche contro la figlia che ha cercato di fermarlo e di proteggere la madre. “Ha cercato di uccidere mamma, poi mi ha accoltellato” ha raccontato la 17enne. Angeloni ha cercato anche di togliersi la vita. La mamma della giovane è ancora in gravi condizioni. Aveva deciso di chiudere la relazione, che da tempo non funzionava, e aveva allontanato il compagno dall’abitazione.
La dinamica del tentato omicidio
La ragazza è stata assistita da psicologi specializzati durante le dichiarazioni rilasciate agli inquirenti. Secondo quanto messo agli atti, quando è stata soccorsa sulla porta di casa in una pozza di sangue, aveva chiesto ai medici di andare a soccorrere la madre lasciando perdere il padre. Il racconto riportato dalla 17enne conferma la ricostruzione effettuata sulla scena del delitto. La ragazzina ha sentito le urla della madre provenire dal bagno e ha visto il padre che la colpiva. Ha cercato di diffenderla ed è stata ferita, poi ha provato a scappare per chiedere aiuto. Ha citofonato ai vicini e poi ha perso i sensi a causa delle ferite.
