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"L'amica geniale": i 4 libri di Elena Ferrante diventano una serie tv

"L'amica geniale": i 4 libri di Elena Ferrante diventano una serie tv

Dalla tetralogia scritta della penna dello pseudonimo Elena Ferrante, "L'amica geniale" si trasforma in una serie tv ambientata a Napoli. "L'amica geniale", scritto da Elena Ferrante, è il primo volume di una saga della quale sono usciti altri tre libri: "Storia del nuovo cognome" (2012), "Storia ...

Dalla tetralogia scritta della penna dello pseudonimo Elena Ferrante, “L’amica geniale” si trasforma in una serie tv ambientata a Napoli.

L’amica geniale“, scritto da Elena Ferrante, è il primo volume di una saga della quale sono usciti altri tre libri: “Storia del nuovo cognome” (2012), “Storia di chi fugge e di chi resta” (2013), “Storia della bambina perduta” (2014). Ora, questa tetralogia approderà sul piccolo schermo con una serie tv dedicata. Il progetto, ad oggi, è appena avviato. Saranno 12 gli appuntamenti previsti, ovvero 3 per ognuno dei libri che narrano la vita delle due protagoniste Lila Cerullo e Elena Greco, icone della Napoli anni ’50 e che invecchiano negli anni 2000.

Si mormora che l’impegno, in termini monetari, superi i 20 milioni di euro. Una spesa piuttosto onerosa per le case di produzione Wildside e Fandango, Amazon e Rai Uno. L’ambientazione interesserà la città di Napoli ma anche il resto della Campania. Nei prossimi giorni, avrà luogo il casting diretto da Laura Muccino, responsabile di quelli di “Gomorra” e di “Romanzo Criminale”. Si andrà alla ricerca dei volti di Lila e Lenù, le due bambine dagli 8 ai 14 anni delle quali si racconteranno l’infanzia, l’adolescenza, la maturità e la vecchiaia.

La serie televisiva sarà rivolta, come gli stessi libri, a tutti coloro che hanno vissuto buona parte del secolo scorso. A chi è nato e cresciuto in periferia e a chi ha avuto il piacere di assaggiare la bella Napoli del tufo giallo. Ma anche a chi si sente più Lila Cerullo o più Elena Greco. O a chi riconoscerà in se stesso parte di entrambe.

Elena Ferrante è uno pseudonimo. L’autore ha scelto di restare nell’anonimato, come è stato spiegato nel volume “La Frantumaglia”. E’ la scelta di chi ha fatto del suo stile personale il perno principale di ogni pubblicazione. E’ un libro che ha fatto parlare e mormorare molto. Assolutamente autosufficiente rispetto al prestigio dell’autore o al nome impresso in copertina.