> > L'antico borgo di Amendolea

L'antico borgo di Amendolea

AMENDOLEA VECCHIA

Siamo in Aspromonte, a Reggio Calabria. E' in questo territorio che si trova una delle fiumare più importanti del territorio: Amendolea. Questa bellissima fiumara, che nasce nel cuore del Parco Nazionale dell'Aspromonte e che crea delle bellissime cascate prima di cancellarsi nel mar Iono, è stato...

Siamo in Aspromonte, a Reggio Calabria. E’ in questo territorio che si trova una delle fiumare più importanti del territorio: Amendolea. Questa bellissima fiumara, che nasce nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte e che crea delle bellissime cascate prima di cancellarsi nel mar Iono, è stato uno dei fattori che portarono alla creazione del borgo di Amandelea (stesso nome della fiumara appunto). Altri fattori hanno ovviamente avuto un loro peso. Fra questi anche la posizione geografica che consente una visione completa della valle della fiumara. La posizione era così “strategica” che i conti di allora (arconti di Fibrao) pensarono di crearvi un castello. Da allora, era circa il 110, vennero aggiunte alcune torri, una chiesa e varie strutture. Intorno al 1700 il castello passo nelle mani dei Ruffo. Fu in questo periodo che nacque il vero e proprio borgo di Amendolea, in un piano a meridione rispetto al castello. Il borgo è rimasto in piedi sino alla metà del 1900 e poi definitivamente a seguito di un forte alluvione nel 1953.
Il borgo conserva tra le sue mure molte storie e molti racconti, nonostante ad oggi ne rimangano solo le pareti più robuste. Ma il suo fascino non è solo e prettamente storico. A lasciare senza fiato è sia la struttura stessa, creata letteralmente sulle rocce, sia il bellissimo panorama a strapiombo sulla fiumara di Amendolea. Una veduta mozzafiato raccontata e descritta persino da antichi scrittori come Strabone e Tucidide. D’altro canto le cascate che vengono a crearsi lungo il corso di questa storica fiumara, seppur difficili da scorgere in quanto nascoste tra le montagne dell’Aspromonte, lasciano nella mente e negli occhi di chi ha la fortuna di ammirarle un grande stupore.