Valeria Fatato L’AQUILA- Dopo il disastroso terremoto che ha colpito il Nepal lo scorso 25 aprile, è partita la gara alla solidarietà. Onlus, numeri verdi, associazioni di volontariato, network che si adoperano in raccolte fondi, per inviare aiuti e beni di prima necessità alla popolazione. Oggi i sopravvissuti vivono in condizioni di assoluta precarietà: ne acqua ne cibo, situazione igienico-sanitaria è preoccupante e si temono epidemie.
In aiuto del Nepal corre anche L’Aquila: il consiglio comunale ha firmato ad unanimità la proposta di donazione di 10.000 euro ad Agire (network italiano che raggruppa sette delle Ong attive in Nepal: ActionAid, CESVI, GVC, Intersos, Oxfam, Terre des Hommes, Sos Villaggi dei Bambini). Il capoluogo abruzzese, memore del dolore, della sofferenza, della perdita, che ha subito nell’aprile 2009, ha partecipato alla gara di solidarietà per il Nepal. Anche se L’Aquila soffre ancora i disagi dovuti al terremoto, ha risposto alla richiesta d’aiuto.
