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Autista bus lascia a piedi immigrati: rischia licenziamento

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L'autista di un bus rischia di perdere il posto per avere più volte evitato di fare salire sulla vettura dei passeggeri immigrati.

L’autista di un bus della Trentino Trasporti rischia di essere licenziato per avere ripetutamente lasciato a piedi dei profughi diretti a Rovereto. Non si esclude un processo per interruzione di pubblico servizio aggravata dalla finalità di discriminazione razziale.

Immigrati a piedi

Sono stati gli operatori che seguono i profughi a denunciare il fatto, raccontato dai migranti e confermato dalle riprese delle telecamere di sicurezza. Almeno due volte, l’autista del bus diretto a Rovereto avrebbe rallentato nei pressi della fermata di Marco, frazione di Rovereto, e, notando la presenza di soli profughi alla pensilina, non si sarebbe fermato per fare salire i passeggeri sulla vettura. Le vittime della discriminazione sono ragazzi immigrati che devono prendere il bus quasi ogni giorno per frequentare corsi e attività legate a un progetto di accoglienza e inserimento. Gli operatori incaricati di seguire i profughi hanno denunciato l’autista del bus alla Procura della Repubblica, provando i fatti con le immagini catturate dalle telecamere installate vicino alla fermata di Marco e dai cellulari di alcuni passanti. L’identità del colpevole è stata scoperta proprio grazie ai filmati. Si tratta di Moreno Salvetti, 41 anni, autista dal 1998 ed ex assessore. L’uomo ricopre attualmente la carica di consigliere comunale ad Avio, paese del Trentino.

immigrati

Contro l’autista del bus sono stati presi provvedimenti disciplinari e adesso l’uomo rischia il licenziamento. E’ inoltre possibile che debba subire un processo per interruzione di pubblico servizio e discriminazione razziale. Il conducente dovrà pagare per i danni di immagine causati alla Trentino Trasporti.

Non è la prima volta che Moreno Salvetti si trova al centro di discussioni. Lo confermano certi commenti che Salvetti stesso ha scritto sul suo profilo di Facebook. Nel giugno 2017, per esempio, il conducente aveva augurato al presidente della Provincia Ugo Rossi di fare la stessa fine dell’orsa Kj2, cioè di morire. In seguito era stato sollecitato a cancellare il post.

In difesa dell’autista

L’evento ha generato diverse polemiche nei confronti degli accusatori dell’autista. Il sindacato Uil Trasporti ha difeso Salvetti sostenendo che l’uomo avrebbe agito in buona fede e che non avrebbe arrestato la corsa perché gli immigrati non gli avrebbero fatto cenno di fermarsi. I filmati, tuttavia, mostrano il contrario.

Dalla parte dell’autista si è schierata anche la Lega, in particolare la neo-deputata Vanessa Cattoi. La donna ha affermato che licenziare Salvetti vorrebbe dire “alimentare l’insofferenza dei cittadini nei confronti delle presenza di migranti”. Ha inoltre dichiarato che il comportamento di Salvetti deve essere compreso: negli ultimi tempi quella dell’autista è diventata una professione pericolosa, dovendo i conducenti far fronte a continue risse e aggressioni a bordo degli autobus.