Isabella Benone Argomenti trattati
Una donna di 43 anni di San Cipriano D’Aversa denuncia l’ex compagno che ha pubblicato per vendetta una sua foto senza veli su Facebook, dopo la fine della loro storia.
La vicenda
E’ successo a San Cipriano d’Aversa, in provincia di Napoli, dove un uomo di 53 anni è stato arrestato a seguito dei ripetuti comportamenti di stalking che ha tenuto nei confronti della ex compagna. L’uomo è finito agli arresti domiciliari su ordine del Gip del tribunale di Napoli Nord con l’accusa di di stalking nei confronti della ex compagna, una donna di 43 anni residente a Casal di Principe, che aveva deciso di interrompere la loro relazione dopo 14 anni.
La vendetta dell’uomo
L’uomo non aveva accettato di buon grado la fine della loro storia, interrotta dalla donna nel mese di agosto. Da lì in poi è iniziato l’incupo per la 43enne di Casal di Principe, un incubo fatto di minacce, percosse e pedinamenti che ha costretto la donna a lasciare il lavoro.
La foto su Facebook
Lo stalking messo in atto dall’uomo non si è “limitato” ai pedinamenti e alle minacce telefoniche, ma è andato oltre, anche sui social con la pubblicazione di una foto della donna in una posa equivoca. Il 53enne di San Cipriano d’Aversa ha infatti volutamente creato un profilo fake su Facebook, sul quale ha postato una foto equivoca della ex, con l’invito agli utenti a contattarla e incontrarla. Questo ha scalfito ancor più la dignità della donna che si è vista costretta ad abbandonare il posto di lavoro.
Le denunce
La donna ha agito sin da subito nei confronti dell’ex compagno, denunciandolo ripetutamente a seguito delle minacce ricevute e della pubblicazione della sua foto su Facebook. A inizio settembre la 43enne ha fatto l’ultima denuncia, quella grazie alla quale i carabinieri della stazione di San Cipriano, dipendenti dalla Compagnia di Casal di Principe guidata da Simone Calabrò, hanno potuto intensificare le indagini sulla condotta dell’uomo.
I comportamenti dell’uomo
Nel corso delle indagini i carabinieri della stazione di San Cipriano hanno potuto accertare come il 53enne abbia fatto incessantemente stalking alla donna, dal momento dell’interruzione della loro storia. L’uomo, morbosamente geloso e possessivo, non aveva accettato la fine della loro relazione, per tale motivo ha agito vendicandosi nei confronto della donna che è andata incontro a una vera e propria persecuzione con minacce telefoniche, pedinamenti, inseguimenti sul posto di lavoro, e pubblicazione di una foto privata della donna su Facebook.
L’arresto
Lo stalking è avvenuto molto spesso mentre la donna era a lavoro: il 27 settembre scoro l’uomo le ha bucato le gomme dell’autovettura con un punteruolo, mentre la 43enne era in ufficio. L’identificazione e l’arresto dell’uomo da parte dei carabinieri della stazione di San Cipriano, dipendenti dalla Compagnia di Casal di Principe guidata da Simone Calabrò, hanno potuto intensificare le indagini sulla condotta dell’uomè stato reso possibile anche grazie alle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza della zona e dopo aver rinvenuto nell’abitazione dell’uomo l’arma, il casco, e i vestiti indossati durante il danneggiamento.
