Alessandro Bai Prima i sospetti crescenti, poi la triste conferma. Sarebbe stato Fausto Filippone, manager di 49 anni, a spingere la moglie Marina Angrilli giù dal balcone del loro appartamento di Chieti Scalo la mattina di domenica 20 maggio, prima di andare a recuperare la figlia Ludovica e condurla sul viadotto dell’A14 per completare l’omicidio-suicidio. È quanto emerge dall’autopsia eseguita sul corpo della donna, che considerando le lesioni riportate escluderebbe il suicidio. Esaminato anche il corpo della bambina di 10 anni, per cui è stato confermato il decesso sul colpo dopo una caduta da un’altezza di circa 40 metri.
Filippone ha ucciso la moglie
Si spiegano giorno dopo giorno sempre di più i punti oscuri relativi alla vicenda di Fausto Filippone, dirigente 49enne che domenica 20 maggio ha lasciato precipitare la figlia di 10 anni da un cavalcavia prima di suicidarsi.
Mentre era già stata fatta molta chiarezza su quanto accaduto dal viadotto Alento dell’A14, sul quale Filippone era stato visto salire con la figlia e dal quale l’uomo aveva condotto per ore le trattative con i soccorsi prima di togliersi la vita, rimaneva avvolta nel mistero la morte della moglie Marina Angrilli, caduta da un balcone di un appartamento di Chieti Scalo di cui la coppia era proprietaria.
Dopo le parole di un testimone, che raccontava di aver sentito un urlo seguito da un tonfo e il nervosismo di Filippone, accorso dopo qualche minuto davanti al cadavere della compagna, è infine arrivato il risultato dell’autopsia che contribuisce a scacciare i dubbi, mostrando che i sospetti verso il marito erano in effetti fondati.
Secondo gli esami eseguiti sul corpo della donna all’obitorio di Chieti dal medico legale Cristian D’Ovidio, le lesioni riportate da Marina Angrilli escluderebbero ipotesi quali il suicidio, il malore o eventuali colluttazioni. Stando a quanto riportato dall’Ansa, sembra invece che la caduta sia stata improvvisa, elemento che fa pensare all’omicidio del marito, che l’avrebbe spinta dal balcone con un gesto repentino, per poi recarsi sul luogo dell’impatto fingendo sorpresa e sgomento, tradendo però un certo distacco.
Ludovica è morta sul colpo
Dopo aver ucciso la moglie, Filippone si sarebbe dunque recato a prendere la figlia Ludovica, che era in compagnia della nonna Anna, mamma di Marina Angrilli, per poi portarla sul viadotto dove ha completato il folle piano.
Un’autopsia eseguita sul corpo della bimba ha potuto constatare che Ludovica è morta sul colpo, a causa delle lesioni riportate in seguito alla caduta dal viadotto Alento, avvenuta da un’altezza di circa 40 metri.
