Riccardo Castrichini Argomenti trattati
Juan Bernabé, storico falconiere e addestrato dell’Aquila Olympia, mascotte della Lazio, è stato immortalato alla stadio mentre faceva un saluto romano sotto la Tribuna Montemario, occupata dai tifosi biancocelesti.
Lazio, il falconiere fa il saluto romano
Il falconiere spagnolo di 54 anni è andato anche oltre e, dopo aver fatto per più volte il saluto romano, ha preso parte ai cori fascisti cantanti da alcuni sostenitori della Lazio che inneggiavano al Duce.
Falconiere della Lazio fa il saluto romano e inneggia a Mussolini
Si tratta purtroppo dell’ennesimo gesto messo in atto da alcuni esponenti della tifoseria laziale che già nei mesi scorsi avevano scritto su alcuni striscioni che la “Lazio è fascista”. In quel caso la scritta rispondeva al gesto del neoacquisto biancoceleste Hysaj, reo, per questo gruppo di tifosi, di aver cantato la canzone partigiana “Bella ciao”.
Il saluto romano del falconiere della Lazio
La società Lazio ha preso subito le distanze dal falconiere e lo ha sposeso. Nel comunicato si legge: “La Società Sportiva Lazio ha inviato nelle scorse settimane una lettera ai fornitori per richiamarli al rispetto del Codice Etico in vigore ed in particolare ad un comportamento pienamente rispettoso dei principi ai quali si è sempre ispirata l’attività della Società, sia nel campo sportivo che nei rapporti ordinari. Particolare attenzione è stata sempre posta sul divieto assoluto di procedere ad azioni e comportamenti di qualunque genere discriminatori sotto tutti i profili tutelati dall’art. 3 della Costituzione. Pertanto, appresa l’esistenza del video che ritrae Juan Bernabè (non tesserato e dipendente di una società esterna alla Lazio) in atteggiamenti che offendono la Società, i tifosi e i valori ai quali la comunità si ispira, sono stati presi provvedimenti nei confronti della società finalizzati all’immediata sospensione dal servizio della persona interessata e all’eventuale risoluzione dei contratti in essere”.
