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Le difficoltà pratiche nell' imparare il giapponese

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Imparare a parlare giapponese può presentare una serie di difficoltà, molte delle quali sono proprio relative alla enorme differenza che si ha tra il giapponese e la propria madrelingua. Ai fini del presente articolo, devo avvertire per chi volesse imparare il giapponese e già parla l' inglese, c...

Imparare a parlare giapponese può presentare una serie di difficoltà, molte delle quali sono proprio relative alla enorme differenza che si ha tra il giapponese e la propria madrelingua. Ai fini del presente articolo, devo avvertire per chi volesse imparare il giapponese e già parla l’ inglese, che la struttura della frase, il posizionamento delle parole e l’ alfabeto sono molto diversi da quella della lingua inglese. E questo vale anche per l’italiano.

Il Sistema di scrittura:

La lingua giapponese e l’ italiano utilizzano sistemi di scrittura completamente diversi. Quando si impara il giapponese uno dei primi obiettivi dovrebbe essere quello di cercare di imparare i loro tre diversi sistemi di scrittura. Entro la fine delle medie gli studenti giapponesi conoscono già circa 2000 kanji, i caratteri cinesi che rappresentano in segni le diverse idee, concetti e cose. Per raggiungere l’ alfabetizzazione completa, è importante avere una solida conoscenza di un gran numero di kanji. Ci sono anche il sistema hiragana e katakana, che, insieme, sono costituiti da un centinaio di simboli che devono assolutamente essere appresi in modo da poter leggere efficacemente il giapponese. Il loro alfabeto come avrete capito non consta di poche lettere, come per esempio l’alfabeto inglese che è composto da sole 26 lettere.

Struttura della frase:

La frase-tipo in inglese che viene insegnata ai bambini segue la forma “soggetto-verbo-oggetto”. Le variazioni più comuni sono “soggetto-verbo-aggettivo”, “soggetto-verbo-avverbio” o “soggetto-verbo-sostantivo.” Il giapponese, tuttavia, ha un modello di frase molto diverso. La struttura della frase di base è “soggetto-oggetto-verbo”. La frase tipica in giapponese termina con un verbo, con l’oggetto che viene prima del verbo. Questo può portare a molta confusione quando si parla tentando di capire il significato o il messaggio di una frase. Inoltre, mentre in italiano vi sono spazi che separano ogni parola, questo non è il caso della lingua giapponese, che può portare ad ulteriore confusione.

Diversi livelli di discorso:

Un elemento della cultura giapponese che può confondere è il concetto dei livelli di discorso. Le parole e i termini di indirizzo possono variare enormemente a seconda della situazione e della persona a cui si sta parlando. Non solo nello studio della lingua giapponese questa fase è importante, ma per padroneggiare veramente il giapponese si dovrebbe anche studiare la cultura e capire come affrontare in modo corretto varie persone in una serie di situazioni. Ci sono, ad esempio, termini utilizzati in una situazione più informale, ma che non dovrebbero mai essere usati quando si affronta un discorso con una persona di una certa autorità e in un ambiente formale.

Nonostante tutte queste difficoltà, non si deve semplicemente abbandonare l’obiettivo di imparare il giapponese. Invece, è importante impratichirsi ogni giorno nell’ apprendimento dei diversi sistemi di scrittura, studiando la cultura, e migliorando il proprio vocabolario. In questo modo lo studente potrà lentamente e con profitto imparare a parlare questa dinamica e affascinante lingua.