Le Iene raccontano la tragedia di Antonietta, picchiata a 86 anni dalla badante di cui si fidava

Quello vissuto da Antonietta, una signora di 86 anni, è stato un vero e proprio inferno. La donna, insieme al figlio disabile, ha necessità di ricevere una continua assistenza. Proprio la persona che avrebbe dovuto accudirla e che viveva con lei da tanti anni, però, si è trasformata nella sua aguzzina. Le Iene hanno incontrato Antonietta e intervistato l’altro figlio della donna, che ha raccontato alla trasmissione di come abbia scoperto che la badante maltrattasse e picchiasse la madre.

Le Iene: il racconto del figlio di Antonietta

“Questa donna era fissa. Stava da noi da quasi dieci anni, ma spesso veniva affiancata da altre badanti, tutte temporanee. Accudire mia madre e mio fratello Arturo non è facile”. Questo ha raccontato Claudio, il figlio dell’anziana signora. “Non potevo crederci. Era l’unica persona rimasta costantemente a casa per tutti questi anni. Un anno e mezzo fa, un’altra badante mi disse che mia madre aveva sul corpo ha dei lividi, forse delle botte. Non potevo crederci, ma decisi di controllare io stesso. Quella donna aveva ragione: la stessa persona che si era presa cura di mia madre ora la stava massacrando di botte”.

Grazie all’aiuto di un vicino, Claudio è portare alla luce tutte le violenze che Vittoria, la badante, perpetrava non solo contro Antonietta, ma anche contro Arturo, il figlio disabile. Proprio quest’ultimo ha raccontato che la donna lo picchiava con calci, schiaffi, pugni e sputi. Poi lo minacciava per non farlo parlare. Ora la donna accusata delle violenze scappa ogni qualvolta incrocia la troupe de Le Iene. Ma quello che maggiormente stupisce è soprattutto l’omertà dei vicini. Nessuno di loro, pur avendo chiaramente riconosciuto l’inviato delle Iene Silvio Schembri, ha voluto parlare. In molti casi i vicini della famiglia di Antonietta non hanno nemmeno voluto rispondere al citofono.

Le Iene: inchieste e denunce per aiutare i più deboli

Le Iene (chiamato anche Le Iene Show) è un programma televisivo di intrattenimento che va in onda su Italia 1 dal 22 settembre 1997. Si tratta nello specifico della versione italiana del programma televisivo argentino Caiga quien caiga. Lo show è caratterizzato da uno stile irriverente e si propone come un approfondimento relativamente all’attualità italiana e internazionale. Tramite reportage e provocazioni a tratti satiriche, la trasmissione cerca anche di portare in superficie molti problemi sociali, con particolare riguardo alle ingiustizie dei più deboli. Ovvero di coloro i quali spesso, per diversi motivi, non sono in grado di difendersi da soli. Il creatore della versione italiana del programma è Davide Parenti.