Potrebbero essere in arrivo a breve le nuove etichette anti-spreco sui cibi per “eludere” la scadenza degli alimenti. Da quanto si apprende in questi giorni si dovrebbe passare dalla dicitura canonica “consumarsi preferibilmente entro… “ ad una formula più permissiva. Quale? “Spesso buono oltre…”. E il motivo di una scelta così apparentemente “temeraria” da un punto di vista della salute?
Le nuove etichette anti-spreco
La lotta agli sprechi alimentati. Noi avevano le nostre abitudini ma Bruxelles pare ce le voglia cambiare ancora: siamo abituati a leggere le etichette dei cibi con la classica dicitura “Da consumarsi entro…”: ora però le cose potrebbero cambiare. La frase, infatti, potrebbe cambiare nel giro di poco tempo in “Spesso buono oltre…”. Lo scopo della nuova etichette servirà infatti a “prolungare” la vita degli alimenti.
Come ti frego la scadenza sui cibi
In questo modo si potrà dare “scacco matto” al concetto di “scadenza”. Il cambio è presente all’interno di una bozza su cui sta lavorando l’Unione Europea per “ridurre lo spreco alimentare”. I numero dello stesso fanno paura: parliamo di 57 milioni di tonnellate di rifiuti europei, 127 chili per abitante, che vengono prodotti ogni anno. E i costi? Stellari: 130 miliardi di euro.