> > Le rubano i documenti e diventa madre a sua insaputa per 4 anni

Le rubano i documenti e diventa madre a sua insaputa per 4 anni

La donna ha formalizzato una denuncia

Due sudamericani le rubano i documenti e diventa madre perché la loro figlia viene iscritta in ospedale con quelli

Una vicenda surreale eppure accaduta davvero e finita in un’aula di tribunale a cui è ricorda una donna a cui rubano i documenti e che diventa madre a sua insaputa: nel Pavese la ricorrente è stata genitrice di una bambina nata il 17 gennaio del 2011. Lo direbbero i registri dell’anagrafe del Comune di Pavia. La donna, S.P., se è accorta solo nel 2015, quando si è recata all’ufficio per altre pratiche.

Le rubano i documenti e diventa madre

La Provincia Pavese spiega bene che la donna aveva scoperto non solo di avere dei figli regolarmente registrati con il cognome di suo marito, ma anche anche una figlia con cognome sudamericano, A.P.A.E., si cui lei nulla sapeva. I genitori biologici della neonata hanno utilizzato per registrarla i documenti rubati alla donna in un ospedale milanese. La signra ha fatto partire l’iter per il disconoscimento e ora il Tribunale di Milano, con sentenza 2877/2023, ha annullato l’atto di nascita. Di pari passo è scattata una denuncia ai carabinieri per il reato.

Cosa ha sentenziato il giudice sul caso

Il giudice civile ha dichiarato “nullo, invalido e/o inefficace per difetto di veridicità l’atto di nascita della minore nella parte relativa all’annotazione della maternità. La nascita della minore A.P.A.E. dalla signora S.P., risultante dall’atto di nascita del Comune di Pavia, è frutto di una supposizione di parto, oggetto delle risultanze penali nonché di quanto esposto in atti e documentato”.