> > Le tradizioni matrimoniali medievali

Le tradizioni matrimoniali medievali

default featured image 3 1200x900

Il matrimonio in epoca medievale era caratterizzato da un corteggiamento combinato, nella maggior parte dei casi erano i padri e la famiglia reale a prendere le decisioni. Come accade ancora oggi, i matrimoni medievali venivano celebrati in chiesa e prevedevano degli anelli come simbolo della relaz...

matrimonio medioevo
Il matrimonio in epoca medievale era caratterizzato da un corteggiamento combinato, nella maggior parte dei casi erano i padri e la famiglia reale a prendere le decisioni. Come accade ancora oggi, i matrimoni medievali venivano celebrati in chiesa e prevedevano degli anelli come simbolo della relazione tra un uomo e una donna. Ci sono alcune notevoli differenze, tuttavia, tra le quali le benedizioni speciali e riti che non esistono oggi.

La benedizione del talamo

Il letto è ancora considerato un simbolo importante del matrimonio…incarna l’idea della luna di miele.
La tradizione moderna del lancio della giarrettiera è l’evoluzione della benedizione del letto medievale. Entrambi simboleggiano la perdita della verginità e l’accettazione del matrimonio da parte della comunità. La famiglia e gli amici accompagnavano gli sposi nella loro camera da letto per benedire il letto nel quale il matrimonio sarebbe stato consumato. Questa cerimonia diventava talmente intensa, talvolta, che le giarrettiere venivano lanciate sulla folla come diversivo, per evitare che forzassero il consumo del matrimonio.

L’abito

Il bianco è il tipico colore dell’abito nuziale al giorno d’oggi, il blu era quello dell’epoca matrimoniale. Così come gli abiti bianchi oggi, anche gli abiti blu nel Medioevo erano simbolo di purezza e di altre qualità tipiche di una “buona sposa”. Le damigelle d’onore indossavano abiti simili, che rappresentavano la gioia per la celebrazione della cerimonia, e gli sposi indossavano dei nastri blu che simboleggiavano le stesse qualità della sposa. A seconda della regione e della classe sociale coinvolta, l’abito poteva essere semplice o sfarzoso, ma era sempre un simbolo delle virtù desiderabili in uno sposo e in una sposa.

La cerimonia

Molte tradizioni legate alla cerimonia nuziale, incluso lo scambio degli anelli, sono rimaste grossomodo invariate nel tempo.
Prima dell’ingresso in chiesa, lo sposo stava sul lato destro della porta, e la sposa su quello sinistro, per rappresentare la storia di Adamo ed Eva, presente nella Genesi. Durante la cerimonia, il sacerdote leggeva le promesse nuziale ad alta voce, chiedendo agli sposi di accettare di stipulare un patto permanente; a questo punto il padre della sposa porgeva sua figlia allo sposo. Gli anelli venivano scambiati, i neo-sposi si inginocchiavano davanti all’altare e il sacerdote dava loro la benedizione finale,

Matrimoni combinati

Come i pezzi del gioco degli scacchi, i matrimoni venivano combinati per attuare strategie economiche o alleanze tra regioni. I matrimoni erano solitamente combinati dai padri e dai membri della famiglia reale per motivi economici e diplomatici. In alcuni casi, gli sposi non si conoscevano nemmeno, prima di sapere che si sarebbero sposati. Il divorzio e la separazione erano estremamente rari, se non inesistenti. L’accordo era sigillato attraverso il fidanzamento, che qualche volta prevedeva anche uno scambio anticipato degli anelli e un bacio cerimoniale fra sposo e sposa, per rendere ufficiale l’imminente matrimonio.