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L'Eurogruppo ribadisce il sì allo scudo antispread

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Bruxelles - È durata 9 ore la riunione dei ministri delle Finanze dell'eurozona. Le discussioni sono andate avanti fino alle 2 di questa notte. L'Eurogruppo conferma "il forte impegno per la stabilità finanziaria" dell'area euro, in particolare attraverso il cosiddetto scudo antispread "Noi r...

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Bruxelles – È durata 9 ore la riunione dei ministri delle Finanze dell’eurozona. Le discussioni sono andate avanti fino alle 2 di questa notte. L’Eurogruppo conferma “il forte impegno per la stabilità finanziaria” dell’area euro, in particolare attraverso il cosiddetto scudo antispread

“Noi riaffermiamo il nostro forte impegno a fare quanto è necessario per assicurare la stabilità finanziaria dell’area euro – si legge nella nota dell’Eurogruppo – in particolare attraverso un uso efficiente e flessibile degli strumenti Efsf/Esm per i Paesi membri che rispettano le raccomandazioni specifiche per Paese” e tutti gli altri impegni sulla base del semestre europeo, del Patto di stabilità e delle procedure sugli squilibri macroeconomici. Come “seguito immediato” di quanto deciso dieci giorni fa, la Bce e il fondo salva-stati hanno firmato un accordo tecnico, in base al quale l’Efsf potrà condurre operazioni di mercati in modo efficiente grazie agli strumenti della Banca centrale europea ed un accordo simile sara’ siglato anche con l’Esm non appena entrerà in vigore. L’Eurogruppo, si legge ancora nella dichiarazione diffusa a Bruxelles, accoglie poi con favore “l’intenzione della Commissione di presentare a settembre delle proposte, sulla base dell’articolo 127 dei Trattati, per un meccanismo unico di supervisione (bancaria) che coinvolga la Bce: ci aspettiamo che il Consiglio consideri queste proposte con urgenza entro la fine dell’anno”. Infine, i ministri delle Finanze fanno sapere che, “per rompere il circolo vizioso tra banche e debiti sovrani, le discussioni tecniche sulla ricapitalizzazione diretta delle banche da parte dell’Esm inizieranno anche a settembre, in modo che l’Esm, dopo una regolare decisione, possa avere la possibilità di farlo non appena sarà creato un meccanismo unico di supervisione”.

(Fonte Adnkronos)