Antonio Spione L’Hip-Hop è morto? Ripartiamo da Eminem fino alla trap, i cambiamenti. Non esiste più il vero Rap con i nuovi fenomeni del momento? Trap o rap? L’Hip-Hop non esiste più ormai?
Proviamo a rispondere a tutte queste domande.
E’ risaputo che ormai l’Hip-Hop non è più lo stesso, ora si parla di trap, è tutto cambiato e tutto ha subito un’altra cultura. Sta nascendo qualcosa di nuovo.
Il vero rap nasce con Eminem nel 2000 con The Marshall Mathers che fece appassionare tutti i giovani e nacque un vero e proprio nuovo genere, che trasmetteva rabbia e allegria allo stesso tempo.
Nessuno ha potuto vivere la vita di Eminem di tutti i fans, e nessuno è andato in mezzo a sparatorie come 50 cent, ci si concentra solo sul beat anzichè sul messaggio che si vuole trasmettere.
Infatti ormai l’Hip-Hop morì nel 2007, quando dopo l’uscita di artisti come Jay – Z e Kanye West, proprio quest’ultimo distrusse 50 cent seguendo i vari beat che stavano facendo nascere una nuova cultura.
Successivamente si arriva a Lil Wayne e Rick Ross (colui che come ricorderete una volta mise sotto contratto un senzatetto) che danno vita alla trap music che non è un altro che un sottogenere del rap.
Ora tutto è cambiato, anche in Italia, lo si può notare dai Fenomeni del momento (la Dark Polo Gang) che con promozione di se stessi (come Ghali..) riescono ad ottenere tantissime views anche con testi non ottimi, ma con beat forti e orecchiabili.
Questo è un chiaro messaggio, chiunque ora può mettersi a fare rap o trap che sia.
La Dark Polo Gang e quelli come loro vogliono solo far arrivare il messaggio di aver creato musica di successo e magari convincendo gli artisti che non sono come loro a diventarlo.
La trap ora è sempre più presente e più viene commentata negativamente e la si vuole togliere, più sembra che la trap continui a spopolare, lasciando alle spalle ormai il vecchio Hip-Hop.
