> > Libera Gloria Cecilia, la suora rapita in Mali nel 2017

Libera Gloria Cecilia, la suora rapita in Mali nel 2017

Suor Cecilia

Libera Gloria Cecilia, la suora rapita in Mali nel 2017 assieme a due italiani dalla jihad nordafricana e trattenuta in condizioni di salute precarie

È finalmente libera Gloria Cecilia, la suora rapita in Mali nel 2017 assieme ad un prete italiano e ad un nostro connazionale: la religiosa, sulla cui liberazione pesano molto gli sforzi congiunti di Farnesina e governo colombiano, era stata catturata dagli jihadisti ed è molto provata dalla lunga detenzione. E proprio il lavoro costante dell’Unità di Crisi della Farnesina e della nostra intelligence ha permesso la liberazione di suor Gloria Cecilia Narvaez Argoti, religiosa colombiana. 

Libera la suora rapita in Mali: asse vivcente Farnesina-governo colombiano

Lo spiega una nota del ministero degli Esteri, che ricorda come suor Cecilia venne rapita il 7 gennaio 2017 in Mali. Lì venne trattenuta con la forza insieme al sacerdote italiano Padre Pierluigi Maccalli e al connazionale Nicola Chiacchio. Questi ultimi due erano stati liberati lo scorso anno assieme ad altri cittadini occidentali. Ma chi aveva rapito i religiosi? A rivendicare il crimine fu uno dei gruppi jihadisti attivi nel Maghreb. Spiega la nota della Farnesina: “In questi anni la Farnesina e la nostra intelligence hanno operato silenziosamente ma costantemente in raccordo con le controparti maliana e colombiana, fino ad acquisire le informazioni che hanno portato alla sua liberazione”. 

Suor Cecilia tornerà a casa ma è molto provata: libera la suora rapita in Mali

Fonti non ufficiali darebbero per determinante anche l’impegno di alcuni mediatori locali legati ai servizi francesi, ma non vi è conferma, come non vi  è conferma dell’avvenuto pagamento o meno di un riscatto. E suor Cecilia come sta? La Farnesina spiega che “è apparsa provata dalla lunga detenzione ma in buone condizioni”. A febbraio di quest’anno c’era stato l’appello della congregazione di appartenenza di suor Cecilia a ché venisse liberata.

A febbraio l’appello delle consorelle per liberare la suora rapita in Mali

Si tratta di quella delle Suore Francescane di Maria Immacolata. L’ex superiora generale suor Noemi Quesada aveva detto: “Chiediamo urgentemente ai rapitori di liberarla il prima possibile, perché non sta bene in salute. Suor Gloria soffre tanto, come la Congregazione e la sua famiglia. Dio, che è il Padre di tutti, ci aiuti in questa richiesta. Nel nostro dolore ci sentiamo impotenti di fronte a questo rapimento senza precedenti, e chiediamo alla comunità cristiana la sua preghiera e alla comunità internazionale di non dimenticare che nel rapimento di una persona viene sequestrata una parte della nostra umanità”.