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Libero De Rienzo: oggi l'autopsia sul corpo dell'attore al Policlinico Gemelli

Verrà svolta oggi, all'Istituto di Medicina legale del Policlinico Gemelli, l'autopsia sulla salma d

Verrà svolta oggi, all'Istituto di Medicina legale del Policlinico Gemelli, l'autopsia sulla salma di Libero De Rienzo: possibili risposte in giornata

Verrà svolta oggi, martedì 20 luglio 2021, l’autopsia sul corpo di Libero De Rienzo, l’attore e regista napoletano trovato morto all’interno della sua abitazione in via Madonna del Riposo a Roma giovedì 15. Gli inquirenti continuano ad indagare sui contorni della vicenda. 

Libero De Rienzo: l’autopsia 

A disporre gli accertamenti sulla salma è stata la Procura di Roma. Oltre all’autopsia, che permetterà di risalire alle cause esatte che hanno portato al decesso dell’uomo, i magistrati hanno ordinato un esame tossicologico per verificare se De Rienzo, prima della morte sopraggiunta per arresto cardiaco, avesse assunto droghe o altre sostanze alteranti. Tutte le verifiche saranno eseguite presso l’Istituto di Medicina legale del Policlinico Gemelli di Roma. La famiglia di De Rienzo ha nominato un perito di parte.

Libero De Rienzo, l’autopsia: in giornata le prime risposte

Uno dei quesiti formulati dai magistrati riguarda la presenza di stupefacenti nei tessuti della vittima e già in giornata potrebbero arrivare le prime risposte al riguardo. Gli investigatori indagano anche sulle scatole di farmaci rinvenute nell’appartamento di De Rienzo e stanno cercando di individuare il medico che glieli aveva prescritti. Si cercano inoltre immagini dalle telecamere che abbiano ripreso la sua abitazione per ricostruire le ultime ore prima del decesso. 

Libero De Rienzo, l’autopsia: trovata eroina

Dopo aver perlustrato l’appartamento in cui l’amico, sollecitato dalla moglie che non riusciva a mettersi in contatto con Libero, ha rinvenuto il cadavere, gli investigatori hanno trovato tracce di polvere bianca e una bustina. Secondo quanto emerso dalle analisi dei Ris si tratterebbe di una singola dose di eroina con un principio attivo piuttosto basso, intorno al 10%, tagliata con altre sostanze. Una dose che da sola gli inquirenti giudicano insufficiente a poter uccidere una persona.

Dato che la Procura di Roma ha aperto un fascicolo contro ignoti per morte come conseguenza di altro reato, se gli esami facessero emergere che il decesso è sopraggiunto a seguito di assunzione di sostanza stupefacente, a finire indagato potrebbe essere chi gli ha fornito la droga. Gli investigatori hanno posto sotto sequestro anche lo smartphone e il computer per ulteriori accertamenti. Per ora comunque nulla si dà per scontato, anche perché l’attore non aveva tracce di stupefacenti né sul viso né sulle mani.