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Liceo Albertelli di Roma, la denuncia di una studentessa

Istruzione

Contro la digitalizzazione del sistema scolastico il Liceo Classico Pilo Albertelli di Roma partecipa a un sit-in durante il quale non mancano denunce contro le decisioni prese all'interno del Ministero

Scuola digitalizzata: sì o no? Il Liceo Classico Pilo Albertelli di Roma dice no e rifiuta i fondi del Pnrr volti a digitalizzare il sistema scolastico. Il Consiglio di Istituto del liceo capitolino ha bocciato due progetti Scuola 4.0 rinunciando a un finanziamento di circa trecentomila euro.

La denuncia di una studentessa

Come riportato da Ansa, si aggiungono oggi alle voci dei genitori quelle degli studenti. Succede nel corso di una protesta (sit-in) convocata dall’Osa. Ecco la denuncia di una studentessa davanti il liceo: «Non ci è stata data l’opportunità di esprimerci, di mostrarci favorevoli o contrari. È stato dato per scontato che il nostro futuro non fosse nelle nostre mani, ma che dovesse essere deciso da qualcun altro». E continuando: «Una parte di noi studenti non è favorevole a questi fondi per il semplice fatto che siamo un liceo classico: quello che vogliamo quando usciamo da questa scuola è un futuro dignitoso. Vogliamo imparare i nostri diritti, vogliamo farci una cultura, vogliamo essere formati come individui. Non vogliamo che la nostra scuola pubblica venga presa in mano da privati e che venga creata una digitalizzazione che va a snaturare completamente l’insegnamento. Per un cambiamento così grande che ricadrà su di noi non è possibile che non veniamo minimamente presi in considerazione».

La voce senza filtri di un genitore

Ecco invece la dichiarazione del genitore di uno studente dell’Albertelli, anch’egli contrario al processo di digitalizzazione scolastica (probabilmente lo stesso riterrebbe un ossimoro l’associazione di queste ultime due parole): «Ai nostri figli, invece di diventare ingegneri, filosofi, medici, docenti ecc., si propone di diventare digital curator manager web qualcosa. Questa era la scuola di Enrico Fermi e noi la stiamo facendo diventare la scuola da cui uscirà la Ferragni. Abbiamo abolito l’idea che nella scuola si imparino le fondamenta per costruire e capire il mondo. Il digitale, l’Intelligenza Artificiale, si possono capire solo se si studiano le fondamenta della filosofia, della fisica, della matematica, non avendo la possibilità di girare video per Instagram».