Asia Angaroni Argomenti trattati
L’ingresso di Fabrizio Corona nella casa più spiata d’Italia ha smosso gli animi. Una sorpresa del tutto inaspettata per l’ex fidanzata, a cui Corona ha chiesto scusa per le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Verissimo. Con serietà, professionalità e pacatezza ha saputo rispondere determinata. Uscito dalle mura di Cinecittà, Ilary Blasi ha voluto chiarire che nessuno gli aveva imposto un veto, nessuno gli avrebbe negato la possibilità di replicare e dire la sua a Silvia Provvedi e a tutta Italia. Quindi, ha risollevato un polverone risalente a 13 anni fa. L’ex paparazzo si è inalberato e ha aizzato contro la Blasi. Caparbia, la padrona di casa non ha mollato un colpo e si è tolta un po’ di sassolini dalla scarpa.
Lo scoop di Corona, uno scandalo di 13 anni
Flavia Vento per Ilary Blasi è una sorta di maledizione. Colei che le ha rovinato i momenti di maggior felicità. A un mese prima delle nozze, la rivelazione sulla sua storia-lampo tra la Vento e il suo futuro marito (da cui Ilary era già rimasta incinta del “pupino”). La foto e i retroscena di quella notte, scatti rubati e venduti per non essere sbattuti in prima pagina. A raccontare ai magistrati di questa storia sarebbe stato il fratello e manager di Totti, Riccardo, che avrebbe ritirato gli scatti proibiti. Foto di lui che entra di notte nel portone della casa di Flavia Vento. Foto di lui dentro la casa in pose che non lasciano pensare a un incontro qualsiasi. Diecimila euro per strappare quella pellicola. Ma Totti ha detto agli investigatori di non aver mai saputo niente di tutto questo. A lanciare lo scandalo, ancora una volta, Fabrizio Corona. Tuttavia, le strategie di promozione estreme si intersecano a un’ipotesi di reato, il ricatto, e tutto cambia, soprattutto per chi è nel cuore del ciclone, ossia il fotografo Fabrizio Corona e Lele Mora.
Tutto sembrava tornato alla normalità con il calciatore nei panni di eroe della Roma e della sua Ilary come first lady di Roma. Poi il colpo di scena, un mese prima dei “sì”, Flavia Vento concede un’intervista al settimanale “Gente”, dicendosi “sedotta e abbandonata”. Ilary piange, Totti giura che non è vero e la convince. Le nozze si fanno. Per la Vento inizia un periodo difficile, molti la accusano di essere una rovina famiglie, odiata dalle tifoserie romaniste che arrivano anche a minacciarla.
Il dolore di Ilary Blasi
Un dolore che Ilary Blasi aveva superato scegliendo, allora, di credere al marito e di non rinunciare alle faraoniche nozze.
“Mi ha ferito molto quella vicenda. Come donna alla vigilia delle nozze e incinta di tre mesi“, aveva confidato. Per poi dichiarare: “Mai dubitato di Francesco, però ho sofferto“. Poi la rinascita: “E siccome in quel caso lì ho toccato l’apice, oggi mi sento più forte: niente potrà mai più colpirmi in quel modo. Ho fatto gli anticorpi”. Ma adesso che tutto torna come un incubo seriale Ilary ha capito che gli anticorpi servono a poco. “Non ci si abitua mai al tradimento e all’umiliazione”. Contro Corona, in diretta nazionale, ha risposto a tono, facendo fronte a frecciatine pesanti e parole sbraitate.
Le dichiarazioni di Totti nel suo libro
Dopo 13 anni, Francesco Totti ha raccontato tutta la verità sulla presunta notte con Flavia Vento a pochi giorni dalle nozze con Ilary Blasi. L’ex calciatore non ha mai voluto commentare la questione, di cui si parlò anche nello scandalo di Vallettopoli. Neppure Ilary nel corso degli anni ha mai smentito o confermato il tradimento. In queste settimane però il calciatore ha raccontato tutta la verità. Ha scelto di farlo nella sua autobiografia intitolata “Un capitano”, presentata in occasione del suo compleanno.
“Conosco la Vento una sera in cui Ilary non c’è. A un evento sulla Tuscolana per pubblicizzare un nuovo modello di condizionatori vengono invitati alla festa calciatori e showgirl, il solito mix delle serate romane. Lei mi viene presentata, è una ragazza carina, parliamo qualche minuto. Poi, come succede in queste situazioni piene di gente, ci separiamo perché sia lei sia io abbiamo incrociato nuove persone da salutare. Per quella sera non ci vediamo più”.
“La settimana successiva sono con gli amici al Prado, ristorante di Trastevere, quando Giancarlo e Angelo mi segnalano che a un altro tavolo c’è una ragazza che sta cercando di attirare la mia attenzione”, si legge nel libro. È la Vento. Saluti e sorrisi da una parte all’altra della sala. Voglio dire senza alzarsi per venirsi incontro. Poi ciascuno si dedica alla propria compagnia. Andando via c’è un’altra serie di saluti da lontano e stop. Me ne vado a casa a dormire”, è la sua versione dei fatti.
Pochi giorni dopo quell’incontro però la Vento racconta di aver passato la notte con Totti. Ilary è sconvolta, si infuria, ma accetta comunque di parlare con il fidanzato. “Le spiego per filo e per segno i miei due contatti con la Vento, che poi sono quelli appena raccontati. La prego di credermi perché è la mia parola contro la sua. E per lei la mia dovrebbe valere di più”.
Il coinvolgimento di Fabrizio Corona
Nella questione interviene anche Corona. “Ilary mi crede. E la storia sarebbe finita se qualche giorno dopo Fabrizio Corona non telefonasse a Vito per dirgli che esiste una seconda parte dell’intervista, più dettagliata, unita ad alcune fotografie compromettenti”, ha rivelato “Er Pupo”. Quindi spiega: “Lui è pronto a venderle a “Gente” per 50 mila euro, ma se volessimo ritirare tutto dal mercato per la stessa cifra non avrebbe problemi a darcele. A noi la scelta. Vito riceve la telefonata mentre è al Campidoglio, a preparare il piano di sicurezza per il matrimonio. Si consulta con mio fratello Riccardo, perché loro due gestiscono il conto bancario aperto proprio per le nozze. Insieme decidono di pagare a prescindere dalla mia estraneità alla storia: giudicano che in quei giorni la precedenza spetti alla tranquillità di Ilary, qualsiasi cosa possa turbarla va cancellata”.
Totti scopre cosa è accaduto solo dopo il pagamento e la cosa lo fa innervosire molto: “Non a caso Corona consegnerà a Vito un dattiloscritto firmato dalla Vento nel quale ci sono ben poche novità rispetto alla prima parte dell’intervista, e nessuna fotografia. L’evidenza del bluff”.
