Andrea Cerabolini Striscia la Notizia, storico programma di Antonio Ricci, si stringe attorno ad uno degli inviati storici del programma, Max Laudadio, che deve in queste ore affrontare la morte del padre.
Lo annunciano Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti nel corso della puntata di martedì 30 ottobre 2018. La trasmissione, in segno di vicinanza al proprio inviato, ha deciso di non mandare la famosa sigla al termine, limitandosi a manifestare la vicinanza al giornalista della trasmissione attraverso il silenzio.
Il cordoglio espresso a Max Laudadio
Sono tantissime le persone che, attraverso i social network, hanno in queste ore mandato messaggi di cordoglio ad uno dei volti storici della trasmissione. Il profilo Facebook di Max si è riempito di messaggi di vicinanza e di affetto, a dimostrazione dell’ottimo rapporto che lega i giornalisti di Striscia la Notizia al loro fedele pubblico.
Un affetto parzialmente ritrovato, dopo che nel corso del 2015 Max era entrato in rotta di collisione con Sky e Magnolia. Il giornalista aveva infatti prodotto un servizio nel quale si rivelava in anticipo il vincitore della quarta edizione di Masterchef, famoso talent di cucina.
Una rivelazione che oltre a costare al giornalista dei procedimenti legali intentati dalle case di produzione dello show, gli aveva fatto piovere addosso pesantissime minacce. Intimidazioni rivolte non solo a lui, ma anche a tutta la famiglia, figlia compresa. Qualcuno, sul profilo Facebook, era addirittura arrivato ad augurarsi che la figlia “Si impicchi con del filo spinato”.
Minacce che avevano portato lo stesso Antonio Ricci, direttore del telegiornale satirico di Canale5, ad affermare che “L’ISIS è già tra noi”. Per il direttore, infatti, “C’è chi agisce in nome di Maometto, e chi in Nome di Masterchef”.
