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BookCity Milano 2018, gli eventi: si apre con Jonathan Coe

BookCity Milano

E' lo scrittore inglese Jonathan Coe ad inaugurare la settima edizione del BookCity Milano, una quattro giorni di eventi dedicati alla lettura.

Torna BookCity Milano, la festa metropolitana diffusa e partecipata del libro, della lettura, degli autori, dei lettori e dell’editoria. In programma dal 15 al 18 novembre 2018 una quattro giorni con 1300 eventi sparsi per tutta la città. Nonostante in Italia i lettori di libri siano sempre di meno, fin dalla prima edizione (quest’anno è la settima) la kermesse ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico. BookCity Milano si conferma infatti la grande festa partecipata dei libri, degli autori, dei lettori e dell’editoria

BookCity Milano: una grande festa diffusa

“Che Milano abbia anche il tempo di leggere in pochi riescono a crederlo. Sempre così impegnata, in movimento, immersa nel fare quotidiano. In realtà non è così” assicura il sindaco di Milano Giuseppe Sala nel presentare BookCity Milano 2018. “I milanesi amano leggere, sfogliare le pagine di un libro o farne scorrere la versione in digitale. – precisa – Leggono nelle biblioteche civiche, al parco, sui mezzi pubblici, nelle librerie che hanno spazi dedicati. Ovviamente a casa loro. Un amore solido che negli anni ha fatto di Milano la capitale dell’editoria mettendo insieme la passione per la lettura con la capacità di fare impresa, anche nel campo della cultura”.

“Con BookCity – prosegue il primo cittadino – la passione di Milano per i libri e dei libri per Milano diventa una grande festa diffusa, come piace a noi. Gli eventi non saranno solamente negli spazi normalmente dedicati alla lettura, ma in tutta la città invitata a parlare di libri, a conoscerne i protagonisti, a passeggiare nei suoi luoghi letterari guidata dai racconti dei suoi cittadini. Questa è la vera forza di BookCity e son o certo che anche quest’anno sarà davvero un grande successo“.

Le novità

La forza di una manifestazione come BookCity sta anche nella sua capacità di coinvolgere l’intera città. Questa edizione pone particolare attenzione inoltre ai quartieri che si trovano al di fuori dei gran di viali, dove passa la 90 – 91, il filobus che è diventato il simbolo di una città sfaccettata, delle sue ricchezze e delle sue contraddizioni, e che sarà il palcoscenico, grazie alla collaborazione con Atm , del progetto “Il giro di Milano in 90/91 minuti” , fatto di voci, narrazioni, storie, la più letteraria corsa di filobus della storia.

A Milano però la vita culturale della città è arricchita, oltre che dalle biblioteche civiche, da spazi assai diversi tra loro ma tutti interessanti e innovativi, come Mare Cultu rale Urbano, l’Anguriera di Chiaravalle, lo Hug Milano, la libreria Il Covo della Ladra, che parteciperanno a #BCM18 con una serie di eventi di altissima qualità.

L’inaugurazione

Il primo appuntamento di BookCity Milano 2018 è per giovedì 15 novembre, alle ore 20:30, al Teatro Dal Verme con Jonathan Coe, intervistato da Barbara Stefanelli, che riceverà da Giuseppe Sala il Sigillo della città. Lo scrittore inglese aprirà una porta d’accesso atta a far comprendere, con il sorriso, il mondo in cui viviamo: nazionalismo, austerità, giochi olimpici, politicamente corretto, Brexit, famiglie in crisi e identità politiche.

In un continuo salto fra la sfera pubblica e l’intimità del privato, la satira e la lucidità critica di Jonathan Coe ci racconteranno l’ultimo decennio del Regno Unito, sospeso tra rabbia e delusione, confusione e nostalgia. La serata inaugurale sarà arricchita da una introduzione musicale di Paolo Jannacci e dalla proiezione di un video omaggio a Inge Feltrinelli.

Qualche appuntamento di venerdì 16 novembre

Tanti invece gli eventi di venerdì 16 novembre 2018. Nelle sale Castello Sforzesco per esempio si parlerà di “Cristianesimo: esperienza di libertà” con il Cardinale Angelo Scola, Piero Bassetti, Ferruccio de Bortoli e Luigi Geninazzi. Dedicati a Vivian Maier “La fotografa nascosta. La voce ritrovata di Vivian Maier” con Christina Hesselholdt, Michele Neri, Annarita Briganti e “Un’artista, Vivian Maier: la tata che ha cambiato la storia della fotografia” con Francesca Diotallevi, presenta Anna Folli.

“Poesia, ironia, follia: il mondo di Alda Merini” con Arnoldo Mosca Mondadori, Manuel Serante s Cristal e Giangiacomo Schiavi. E ancora “I verbi che valgono, le azioni che ci ispirano”, il progetto targato BookCity Milano 2018 con la Treccani. All’Acquario Civico “Si può correre per sempre?” con Giovanni Storti, Franz Rossi e Monica Nanetti mentre al Circolo Filologico “Come una diagnosi abita le nostre vite” con Vittorio Lingiardi e Nicola Gardini.

Alla Fonderia Napoleonica invece “Scrittura partecipata per l’audio – Audible Academy e strastorie, esperienze di narrazione” con Oliviero Ponte di Pino, Valeria Ravera e Francesco Gungui. All’Instituto Cervantes “Jorge Guillén e la poesía del secolo XX” con Enrico Di Pastena e Giulia Poggi , introduce Maria Rosso. Appuntamento alla Triennale di Milano con “Storie di bar e di periferia” con Lo Stato Sociale e Luca Genovese. E ancora “I bastardi di Pizzofalcone” con Maurizio de Giovanni, Letture di Isabella Ragonese , musiche di Marco Zurzolo, con Marco Zurzolo al sassofono e Gabriele Boggio Ferraris al vibrafono; Museo della scienza e della tecnologia “La filosofia dell’astrofisica” con Sibylle Anderl.

E ancora…

Al Palazzo Moriggia – Museo del Risorgimento “Cosa significa intervistare uno scrittore o una scrittrice?” con Marco Belpoliti, intervengono Wlodek Goldkorn e Aldo Grasso. AllaSocietà Editrice Milanese invece “La bambola del cacciatore” con Gert Nygardshaug e Sandrone Dazieri mentre alla Società Umanitaria “Libri & Caffè a BookCity – I segreti di Attilio Fumagalli, il ‘sindacone’ di Bellano” con Andrea Vitali e Daniela Pizzagalli, accompagnamento musicale del gruppo Sacher Quartet.

Al Teatro Franco Parenti invece “Slam poetry e trans essualità in versi: le nuove sfide di Lyra Giovani” con Franco Buffoni, Giovanna Cristina Vivinetto e Julian Zhara ma anche “Gli individui e la società social – Fine di facebook? Un social in declino” con Giovanni Boccia Artieri , a cura di Doppiozero.

Tra gli incontri previsti il 16 novembre quello al Laboratorio Formentini dal titolo “Milano – Dublino cities of literature: leggere la città” con Stefano Parise, Alison Lyons, Giovanni Baule e Paola Dubini. All’Università degli Studi di Milano – Facoltà di Scienze politiche, economiche e sociali invece l’incontro “Paralisi e fuga. Gente di Dublino, da Joyce a Huston” con Roberto Escobar, Lia Simonetta Guerra e Roberto Cammarata. Organizzato invece alla Libreria Hellisbook “Cambiamento: seduzione o inganno? Gente di Dublino di James Joyce” con Paolo Comolli.

Il 17 novembre

Tra le anticipazioni del 17 novembre quella in programma al Laboratorio Formentini dal titolo “Milano – Dublino cities of Literature: la scena letteraria irlandese” con Sinéad Mac Aodha e Luigi Brioschi , modera Renata Sperandio. Tutti gli appuntamenti, con i relativi aggiornamenti, sono consultabili comunque sul sito ufficiale di BookCity Milano (https://bookcitymilano.it).