Antonella Ferrari L’attore Paolo Conticini si è raccontato nella trasmissione pomeridiana di Caterina Balivo Vieni da me. Qui ha raccontato diversi lati della sua vita di attore, da quelli positivi fino a quelli più negativi. L’attore ha infatti spiegato che prima di intraprendere questa professione, si era indebitato moltissimo con una banca per realizzare il sogno suo e del fratello, ovvero aprire una palestra. “Mi ero indebitato talmente tanto che avevo iniziato a lavorare come buttafuori. Lavoravo tantissimo. Andavo in palestra e facevo il mio lavoro, poi andavo a casa e dormivo”.
Il rapporto con il padre
Durante il racconto, Conticini non ha tralasciato l’argomento del rapporto con il padre. “Volevo essere indipendente dai miei genitori, quindi ho fatto tanti lavori diversi. Ero un pò in conflitto con mio padre. Lui voleva che mi trovassi un lavoro serio, così ho fatto il concorso per diventare pompiere. E’ andato bene, ma poi mi hanno chiamato per fare due film, uno era Uomini, uomini, uomini con Christian De Sica, così ho deciso di mollare tutto e fare l’attore“. Il padre alla fine ha accettato la professione del figlio e ora è un suo grandissimo fan.
Tanti no
Parlando della sua carriera, Paolo Conticini ha confidato di aver preso tante porte in faccia prima di trovare una sua consacrazione. “Ho ricevuto tante volte dei no. Tutte le volte un attore ci rimane male, ma fa parte del gioco. E’ il lato più brutto di questo mestiere. Quando becchi la porta in faccia e devi aspettare tantissimo tempo – ha proseguito l’attore – si stringono i denti e si volta pagina“.
